Blu ha scritto:
Il mese è quasi al termine e a livello di cronaca parecchio turbolento, oscuro per i suoi attentati, triste e preoccupante per la situazione dei nostri "cugini" greci (e non solo)
Dire "parecchio" è poco... ieri ho sentito una mia amica greca e ho percepito la paura quando mi parlava. E non siamo solo ad un problema economico, ma tra il caos greco e i vari attentati in paesi come la Tunisia e la Francia (la prima che a fatica riusciva a rimettersi in piedi dalla precedente strage del Bardo) la situazione non è da prendere sottogamba. Il problema economico e terroristico influisce anche sul turismo sia tunisino che greco (ma anche nostro: le agenzie di viaggio non ricevono prenotazioni ma solo richieste di cancellazione, è un circolo vizioso senza via di uscita). Pochi giorni fa hanno smantellato una cellula di Al Qaeda ad Olbia. OLBIA, mica in Africa. Olbia è il principale scalo portuale e aeroportuale della Sardegna orientale, la Costa Smeralda è lì vicino. La Sicilia con i continui sbarchi, la piccola Lampedusa che non ha più nemmeno posti nei cimiteri... idem la Calabria. Ma come ho già scritto da qualche parte, a pochi importa. Tutti che vivono in un mondo fatato senza pensieri fatto di aperitivi, cocktails, cene e altre robe. Finché non tocca te, il tuo vicino di casa può pure morire. Apro FB e vedono scemenze, solo le pagine di All News parlano (poco) di alcune notizie già censurate alla fonte, ma anche se le ho eliminate, le porcherie riappaiono come funghi (ora con l'opzione "vedi cosa piace ai tuoi amici" vorrei prendere il computer e lanciarlo contro muro). Anche a eliminare le notifiche (o come si chiamano) in modo tale da non vedere le cose che postano i tuoi contatti, la situazione non cambia. Vivono tutti beatamente in un'isola felice, incuranti di tutto e tutti: egoismo e chissà... in questi anni i ricchi sono diventati più ricchi e i poveri più poveri. La crisi ha colpito solo me che faccio austerity forzata. Un mondo in declino.
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