Sghignazzo perché, dall'alto dei miei 28 libri di King che ho letto, sono quasi esperto in materia.
Dunque
, cominciamo parlando dei romanzi che hai citato. Personalmente ho trovato IT noiosissimo, forse appena un gradino sopra Insomnia che è ambientato nelle stesse location di IT. Per molti è una bomba di romanzo, ma per un motivo o l'altro, le uniche scene di quel libro che mi sono rimaste impresse sono la spiata ai teppisti nella discarica (ma è off limits su un forum pubblico ciò che succede lì), e l'attacco dell'uccello gigante.
Misery è tutta un'altra storia, e almeno a me, è piaciuto davvero tanto, pur non annoverandolo tra i miei preferiti tra i libri di King (un altro conto è appunto il film, brava, ti consiglio di recuperarlo perché è un signor film)
Per l'approccio letterario di tutto rispetto (e anche per il lento sprofondare nell'incubo) ti consiglio Tommyknockers - Le creature del buio. Le prime 100 pagine sono letteralmente una favola (specie la sparata ecologista di Jim Gardner è di una tale rpecisione letteraria che ancora oggi lo rileggo spesso e volentieri solo per quello
) oltre ad avere un tono corale, ma più ironico nel descrivere i peccati e i vizi della provincia americana rispetto a L'ombra dello scorpione.
L'ombra dello scorpione... beh, io trovo di quel romanzo molto bella la prima parte (circa 350 pagine), salvo sentire un lento disinteresse proseguendo nella lunga descrizione della ricostruzione della società dopo la fine del mondo.
Se sei alla ricerca di qualcosa al contempo da brivido e molto violenta, oltre che fantasy, non posso che consigliarti La Torre Nera. Sono 7 libri. Due sono, sostanzialmente, di presentazione del mondo di Roland di Gilead, salvo poi raccontare il suo cammino con picchi di genio e salti multidimensionali che sono spettacolari. A tal proposito, La chiamata dei tre (secondo libro sulla torre nera) e La Sfera del Buio (il quarto) sono dei capolavori. Da entrambi non riuscirai a staccare gli occhi dalla pagina.
Continuando in crescita, ti consiglio un paio di raccolte di racconti di King: assolutamente Stagioni diverse, con 4 racconti, da cui hanno tratto ben 3 film di cui almeno 2 stupefacenti. L'altra raccolta è A volte ritornano, la prima di King, con molti racconti davvero da brivido che dimostrano come King, a dispetto dei suoi detrattori, sappia creare storie incredibili e appassionanti.
E continuo con La Zona Morta, libro e film: il quinto romanzo di King e il relativo film di Cronenberg sono da leggere tutto d'un fiato. La Zona Morta è stato il 2° libro di King che ho comprato, e riuscì a prendermi così tanto che lo finii in meno di due giorni
(Ora che mi ci fai penare, mi sa che lo rileggo appena finisco Iceberg
)
L'ultimo e forse il più sociale ed emotivo è Il Miglio Verde. Lascio a te il piacere di scorprilo sia come libro (uscito originariamente in edicola in 6 puntate) e film con Tom Hanks.
Almeno per me, è il suo non-plus ultra.
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