Dopo "L'ombra del vento" ecco un altro libro interessante di uno scrittore (in questo caso scrittrice) portoghese.
Mi sono tenuto alla larga dal topic 8 marzo, non perchè non rispetto le donne e tutto quello che il mondo femminile è, ma perchè sinceramente non credo abbiano bisogno di una celebrazione per ricordare al mondo che ci sono. Tant'è che, come tutte queste feste, tutto finisce per essere un'occasione commerciale con esagerazioni e deteriorazioni.
Questa donna invece, Margarida, pone in evidenza una sintesi precisa dello stato femminile di questo millennio:
"Negli ultimi decenni abbiamo mandato agli uomini un messaggio contraddittorio: ci siamo dichiarate indipendenti, autonome. Ci siamo battute per la nostra libertà. E i maschi hanno capito che non abbiamo più bisogno di loro. Non è così: non abbiamo più bisogno di qualcuno che ci faccia da mamma (o da papà) ma un cavaliere accanto continuiamo a sognarlo. Gli uomini dovrebbero capire che noi donne siamo "condannate" ad aver bisogno di loro. E poi siamo "addicted to love": per noi l'amore è una droga".
Una voce sincera, chiara, che rende giustizia alle donne. Ci voleva.
Il libro in questione è il primo scritto dall'autrice, ed è uno spaccato delle contraddizioni di una metropoli frenetica e griffata, corrotta e alla moda, nel circuito scintillante dei locali trendy del Bairro Alto e delle Docas, dove alcuni sembrano divertirsi, altri annoiarsi, ma dove tutti immancabilmente a ogni domanda rispondono: chi lo sa?
Fra avventure di una notte e storie che non si dimenticano, fra dialoghi esilaranti e amare confessioni, l’autrice ci conduce alla scoperta di un’altra Lisbona.
[Books] Chi lo sa? - Margarida Rebelo Pinto
Dove sono gli uomini?
Incuriosita dalla tua presentazione ho letto diverse recensioni del libro , credo che lo inserirò nella lista di quelli da acquistare .. grazie ^^
Golden Reviewer (157 )
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