
Cheek to Cheek Tour a Perugia, ovvero il concerto di Gaga a cui non sono andato da quando la amo.
La mia Non Esperienza da Little Monster.

Se ce ne saranno altri che salterò, non so, ma questo è stato proprio il primo e spero l'ultimo che salto.

Comunque l'ho seguito da Twitter, foto, video brevi e anche qualche esibizione.
E' stato come essere lì, ma se fossi stato lì ovviamente sarebbe stato molto meglio.
Mi sono letto poi qualche recensione per informarmi un pò.
C'era un sacco di gente, l'arena Santa Giulia era piena, sold out, le persone sembravano fuoriuscire.
C'era gente di tutti i tipi, anche LM travestiti, anche se in misura minore rispetto agli altri tour.
Tipo c'era quello con un vestito giallo faccina, nel senso che era un vestito giallo con una faccina tipo questa



Il concerto ripropone i classici jazz americani e anche qualche pezzo importante, che non so da dove proviene, tipo La Vie En Rose di Edith Piaf, non penso che sia jazz anche quello.
Il concerto è iniziato mi pare con una introduzione di Frank Sinatra che chiamava Tony sul palco.
La prima canzone è stata Anything Goes e a seguire Cheek to Cheek.
Tony ha cantato pure O Sole Mio per noi italiani, peccato però che si sia dimenticato le parole a metà.
Non importa Tony, basta che ci hai cantato quello che ti ricordavi.

Ho avuto la fortuna di trovare live il video dell'esibizione di Nature Boy.
Lady Gaga per l'occasione ha mostrato sia il suo nature talent, con una magnifica esibizione, sia il suo "uranus naturale" con una magnifica trasparenza.

Poi non usciva più alcun video in diretta e mi sono dovuto arrangiare con delle foto.
Dopo un pò finalmente qualche altro video, corti purtroppo, uno era Gaga che urlava in La Vie En Rose e l'altro lei che sul finale si nascondeva nel vestito che aveva.

La mattina dopo ho visto qualche video su Youtube e in uno in particolare ho sentito Gaga che conosce il verbo bere.
In particolare, mentre stava cantando Lush Life, se non sbaglio, le viene sete e dice a tutti "la donna beve" mentre lo fa.
E' stato molto divertente, il pubblico poteva pure rispondere "Il pubblico guarda il concerto."

Non sono mancate le frasi Viva Italia, stranamente senza la L

Dopo quelle parole penso che quel ragazzo è finito all'ospedale.

Il tour sebbene serio rispetto agli altri, non mancava di cambi d'abito.
Quando ha cantato Bang Bang Gaga indossava un vestito da uomo praticamente, tipo quelli di Calderone.
In Lush Life ha indossato il famoso vestito rosso con la trasparenza sul davanzale, bellissimo, e non solo per la trasparenza.
Anche le parrucche cambiavano, prima era con un capello sofisticato, poi diventava tipo una acconciatura a fiore e infine Raperonzolo con la treccia senza esagerare con le lughezze.
Stava benissimo.

Per quanto riguarda le esibizioni, il pubblico ha applaudito ogni cosa che ha visto ed è rimasto molto soddisfatto.
Come al solito, leggendo le recensioni, trovo sempre uno che dice che Gaga era limitata.
Se era limitata il pubblico non applaudiva, in fondo era quello dell'Umbria Jazz, esigente e abituato a ben altri cantanti.
Si criticava Gaga all'Umbria Jazz prima ancora che si esibisse, oppure Tony perchè era vecchio e non più quello di una volta.
Con lo spettacolo che i due, e in special modo la cantante che amo ha offerto, si sono dovuti ricredere.
Certo, non si può paragonare Gaga alle cantanti che hanno fatto la storia del jazz, e che io neanche conosco

Però il suo spettacolo è stato magnifico comunque, ha saputo sopportare il peso di non essere parte di quel mondo.
Ha fatto suo anche quel mondo e lo ha donato a noi.
Se ARTPOP era lei che tornava per farsi amare da noi, dopo che si era infortunata.
Cheek to Cheek, e questo tour, sono come un regalo per noi.
Un regalo in cui lei ci offre qualcosa che non ci aspettavamo e si fa amare lo stesso.
E fa ritrovare ognuno di noi guancia a guancia in giro.
