Valutiamo Rise of the Tomb Raider

[Talos]

Su modello del topic di Nillc dedicato a TR2013, apriamo quello per Rise.

Per comodità possiamo basarci sui parametri dettati da Nillc per il precedente episodio


Trama: Quanto è stata coinvolgente l'ultima avventura di Lara? Quanto ci ha "catturato" ed emozionato? La storia è all'altezza degli altri episodi? Ci è piaciuto il finale?

Grafica: Qualità delle textures/dell'illuminazione/degli ambienti/dei paesaggi/delle animazioni - qual era il loro livello?

Sonoro: Ci è piaciuta la colonna sonora? Ha sottolineato bene i momenti chiave della storia? I suoni ambientali erano sufficientemente realistici? L'adattamento italiano vi è piaciuto o preferite l'originale in inglese?

Gameplay: Che livello di sfida ci ha posto il gioco? Le difficoltà erano ben calibrate? Le tombe opzionali erano sufficientemente difficili? Com'erano gli scontri coi nemici? Com'erano gli enigmi? I collectables/segreti erano ben collocati?

Longevità: Il gioco è stato sufficientemente lungo durante la prima partita? Quanto è capace di stimolare nel giocatore il desiderio di iniziare una nuova partita/tornare indietro a recuperare tutti i collectables?

Esplorazione: Quanto ci è piaciuto esplorare la Siberia, la Siria e Kitezh? Abbiamo apprezzato il backtracking di questo episodio? Quanto erano affascinanti come posti da esplorare?

La Lara di Rise: quanto ci è piaciuta la sua evoluzione da ragazza ad avventuriera? Com'è stata la sua definizione psicologica in termini di personaggio rispetto aTR2013? Quanto è stata capace di coinvolgerci nelle sue avventure?


Aggiungiamo la Modalità Spedizioni, che comprende Stoicismo, Il Risveglio della Fredda Oscurità, Rigioca Capitolo (anche versione Elite), Resistenza dei Discendenti (credo di averle scritte tutte)

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Attendiamo la tabella di Blu

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Golden Reviewer (106 )

[Blu]

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Golden Reviewer (157 ) | Predatore

[Blu]

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Golden Reviewer (157 ) | Predatore

[Talos]

Ok, votato. Ora illustro i punteggi

Trama: Come ho già detto e ripetuto, reputo la trama di Rise la migliore in assoluto. Un mix tra Indiana Jones, Il Codice da Vinci e Le Crociate Dopo averlo visto due volte su Xbox One, l'ho rigiocato altre due volte sul mio pc (una partita conclusa al 100%), senza contare i vari livelli che ho rigiocato in "Rigioca Capitolo".

Grafica: Allora... qua purtroppo non posso dire molto, perché il mio pc distorce tutti gli effetti e gioco in una modalità peggiore della X360. Da quel che ho visto nei gameplay Xbox One però, la grafica è fantastica. Ma anche sul mio pc notavo dei dettagli delle textures da far paura (nonostante abbia una Nvidia GeForce 410 M). La cura nei dettagli si vede anche su macchine vecchiotte come la mia.

Sonoro: All'inizio non mi aveva colpito molto, ma rigiocandolo svariate volte mi son ricreduta: ci sono alcuni "pezzi" molto suggestivi (tra cui il tema delle varie tombe opzionali, quello di Jacob, degli Immortali/Baba Yaga e una della Valle). La canzone "I Shall Rise" però la reputo orrenda I doppiatori e gli adattatori della versione italiana hanno fatto un lavoro superbo

Gameplay: Qui ci troviamo davanti ad un gioco IMMENSO: io ho impiegato quasi due settimane a completarlo (nonostante sapessi già cosa fare per via della versione Xbox), senza contare i vari documenti, affreschi e monete. Ho avuto serie difficoltà in due livelli (il Deposito Ferroviario e le Miniere Abbandonate) per via dei nemici e della mira non proprio "amichevole". Le missioni secondarie sono ben integrate con la trama, anche se personalmente le ho fatte malvolentieri (così come le sfide), esclusa Baba Yaga e la missione del Grimaldello. Enigmi relativamente facili, ma avendo una tastiera anziché un controller, le cose si complicano. Gameplay uguale a TR2013 ma ampliato e migliorato (e non era per niente male)

Longevità: Ehm... ammetto di essere di parte questa volta, ma come ho già detto prima il gioco è immenso. Sono impazzita per recuperare tutti i documenti e le reliquie (in particolare alcune nelle tombe). La storia normale si può completare penso in una decina di ore (credo), ma non ha molto senso... anche perché la storia senza documenti è molto "leggera"


Esplorazione: Io ho alcuni livelli che reputo fantastici: la Siria, gli Archivi Allagati, il Sentiero e Kitezh, ma tutto il gioco in sé ti spinge a "gironzolare". Un po' troppa neve e freddo, nel prossimo episodio spero in un ambiente più variegato.


La Lara di Rise: Dimenticate la Lara di TR2013. In questo episodio Lara è molto determinata e non bada a mandare a quel paese la gente (ci sono alcune battute che reputo epiche). Non ha paura di niente ed ha "sete di conoscenza". Le manca quella freddezza della vecchia Lara ma in teoria Rise è ambientato prima di Tomb Raider 1, quindi la cosa è anche comprensibile. Rise è la prima grande avventura di Lara. Rispetto ai precedenti episodi è più umana, ma l'approfondimento psicologico di un personaggio non era molto considerato svariati anni fa. Personalmente, erano dai tempi di Prince of Persia che non venivo coinvolta così tanto in un videogioco, quindi per me Rise ha superato la prova

Per quanto riguarda le modalità aggiuntive, non mi hanno entusiasmata molto. Tranne Baba Yaga, che è stata una vera sopresa, le altre non le reputo "magistrali". La Fredda Oscurità è carina, alla fine l'ho completata quattro volte per recuperare i documenti (che spiegano molte cose sula trama principale) e l'Ushanka mimetico

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Golden Reviewer (106 )

[LoreRaider]

Eccomi

Trama: semplicemente fantastica, man mano che si va avanti si comprende sempre di più, e più si cercano i documenti, e più si comprende la storia, quindi, cercate ovunque per trovare questi

Grafica: beh, che dire, gli sviluppatori si sono sbizzarriti, è impressionante, mai visto un livello di grafica così elevato, che neanche con una macchina fotografica si può raggiungere
tutto è dettagliato, infatti si vede dalla grandezza del gioco (18 GB e oltre), l'Hard Disk faceva fatica a caricare i dati, infatti nelle cutscenes il gioco si bloccava

Sonoro: anche questo fattore è buono, però non saranno mai all'altezza di quelle dei giochi classici, quelle non si possono superare, sono fantastiche
"I Shall Rise" è orribile, non la sopporto ahahahah

Gameplay: il gameplay è come quello di TR2013, grazie all'istinto di sopravvivenza e con l'obbiettivo da raggiungere segtnato sulla mappa (e nell'istinto), diventa più facile, è meno male, ci troviamo in ambienti immensi (come la Base Sovietica e la Valle Geotermica), in cui è facile perdersi, soprattutto all'inizio, ma anche dopo

Longevita: ho "divorato" questo gioco , ci ho messo due settimane circa (anche meno ) non completandolo al 100%, però se si vuole completarlo, ci vuole un po' di tempo, anche perchè alcune cose non sono neanche semplici da trovare e/o da completare, poi non è possibile al primo giro perchè vi serviranno attrezzature che non si hanno all'inizio, però alla fine tutto è possibile

Esplorazione: come già detto nel Gameplay, due livelli, oltre ad avere il nome di Base e Valle, hanno anche la parola "Esplorazione", sono livelli immensi, in cui devi cercare in ogni angolo per trovare gli oggetti sono incredibilmente grandi

La Lara di Rise: beh, finalmente è tornata la nostra amata e cazzuta Lara, come ai vecchi tempi, dimenticate quella di TR2013, perchè è completamente diversa

Per le modalità aggiuntive, non ho dato particolare importanza, infatti non le ho giocate molto, a parte Baba Yaga che ho finito, visto che faceva parte anche della storia, ed è molto bello , anche lo Stoicismo è bello, giusto fatto 2/3 volte però , poi Fredda Oscurità l'ho lasciato perdere , potrei fare anche quello comunque

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Bronze Reviewer (12 )

[Talos]

@Blu:

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Possiamo spostare il topic nella sezione di Rise?

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Golden Reviewer (106 )

[Blu]

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Spostato il topic temporaneamente nella sezione dedicata a ROTTR (almeno fino al prossimo TR )

Aggiunta tabella per valutazioni nuovo DLC

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Golden Reviewer (157 ) | Predatore

[Talos]

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Spostato il topic temporaneamente nella sezione dedicata a ROTTR (almeno fino al prossimo TR )

Aggiunta tabella per valutazioni nuovo DLC

Grazie, Blu!

Per ora non posso valutare i nuovi DLC

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Golden Reviewer (106 )

[Davidebre]

Trama: La trama è molto bella anche se si poteva fare di più, inoltre a causa delle varie zone aperte si perde un po' di mordente rendendo la parte centrale (dopo un colpo di scena) piuttosto scialba, per fortuna si riprende dopo.

Grafica: Qui nulla da dire, tutto curato nei minimi dettagli, forse nelle zone più ampie si perde un po di qualità ma niente di grave. Sono ipnotizzato dai capelli di Lara

Sonoro: Le musiche sono molto belle, forse non memorabili però fanno il loro lavoro e accompagnano l'avventura molto bene. Doppiaggio a mio avviso ottimo, Benedetta in particolare più sulla parte ha saputo gestire bene le varie fasi sopratutto quelle dove Lara si arrabbia Ottimo lavoro anche i comprimari.

Gameplay: il gameplay ripreso da tr2013 è stato ampliato e migliorato, ci sono un sacco di cose da fare, forse verso metà gioco il gioco prende una piega un po troppo action però nel complesso un buon equilibrio tra esplorazione e azione.

Longevità: Direi un'ottima durata, sulle scie del precedente. Contando i DLC e i vari collezionabili il tutto aumenta.

Esplorazione: Moltissima, ci sono un sacco di cose: Tombe, Cripte, Documenti, Reliquie, Sfide e Missioni Secondarie.

La Lara di Rise: Sicuramente un grande passo in avanti, Lara è più matura e sicura rispetto al tr2013, ha ancora molta strada da fare ma è sulla buona strada, fantastiche le sfuriate e le battute pronte.

Molto belli i DLC in particolare Baba Yaga, e sopratutto Legami di Sangue, che ci permette di comprendere la nuova Lara più a fondo, scoprendo appunto, i legami con i suoi famigliari. Tra vari easter egg e vecchie conoscenze.

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[Nillc]

Ok, avendo terminato la campagna storia ed essendomi reso conto che le valutazioni dei DLC sono a parte vi posto la mia personale recensione. Non ricordavo nemmeno di aver dettato i parametri per TR13

Trama: Ho trovato la trama di ROTTR molto interessante, forse un po' troppo semplice ma per questo compatta e priva di buchi di sceneggiatura. La cosa bella (e che fa vincere Rise di misura su quella di Uncharted 4, tanto per dirne una) è che la storia si basa principalmente su Lara e sulla sua visione delle cose, il che a noi fan di vecchia data non può che far piacere; è un peccato invece che, al di là dei documenti, vengano approfonditi poco Konstantin e Ana, mentre Jacob risuta molto affascinante (anche fisicamente, lo ammetto ). Carina anche il sistema di estendere la storia all'infinito prima e dopo con documenti e reliquie, anche se era una cosa già presente in TR13.

Grafica: Non sono un particolare cultore della grafica, ma ho comunque trovato quella di Rise ineccepibile. Alcuni ambienti sono davvero favolosi: il mio preferito è quello del Burrone Ghiacciato.

Sonoro: Buona la colonna sonora e il doppiaggio; ho apprezzato la voce di Benedetta Ponticelli, che sembra stavolta più vicina a quella di Elda Olivieri che non a Misty dei Pokémon anche le altre voci sono adeguate e ispirate.

Gameplay: Dunque, il gameplay di Rise mi ha lasciato un po' di riserve: se da un lato ha aggiunto delle cosucce interessanti, quali le lingue da imparare o il sistema di crafting, in realtà ho trovato questi elementi relegati quasi totalmente alle side-quest e poco inseriti nel gameplay principale, che invece è fin troppo guidato (ho iniziato davvero a essere felice di giocare quando ho eliminato l'istinto di sopravvivenza!). Stessa cosa dicasi per le tombe opzionali e le battaglie con gli animali feroci, davvero superbe ma troppo "messe là così a caso". Peccato, perché molti enigmi sono davvero carini (indimenticabile quello del Santuario del Gorgo, che mi ha tenuto bloccato) e nel free-roaming ho davvero pensato di essere "solo al mondo" come nei vecchi TR. Spero che nei prossimi titoli questi elementi siano tutti ben integrati nella componente action principale, che comunque ho apprezzato.

Longevità: Terminare la campagna principale al 75 % con tutte le tombe opzionali, tre delle cinque cripte e alcune delle missioni mi ha fatto impiegare circa 20 ore, diciamo una durata "media" per un titolo di questo genere. DLC e collezionabili aggiungeranno qualche altra oretta al gioco.

Esplorazione: Il mondo di Rise è davvero vasto e bello, soprattutto perché alcune zone sono inaccessibili senza una determinata attrezzatura che viene resa disponibile successivamente; in alcuni casi le side quest (come il Burrone Ghiacciato, che è stato uno dei momenti che più ho amato) richiedono attenzione e inventiva per essere rintracciate, forse addirittura più dell'enigma che vi si trova. Ripeto che togliere l'istinto di sopravvivenza mi ha aiutato a capire quanto davvero sia vasto questo mondo, e quanti percorsi alternativi ci possano essere per raggiungere uno stesso punto.

La Lara di Rise: Come ho già detto, la trama e l'intero gioco sono completamente incentrati su Lara; non sono propriamente d'accordo con chi ha detto che sia "la vera Lara", penso in realtà che questo sia un altro tassello di un percorso di formazione coerente e verosimile. Per questo la Lara dubbiosa e indifesa del primo capitolo ha lasciato spazio a una Lara più malinconica e provata ma determinata e forte. Immagino che nei prossimi capitoli assisteremo a un'ulteriore crescita del personaggio, che onestamente apprezzo davvero tanto. L'unica cosa che mi manca sul serio sono le doppie pistole

Non voglio ancora dare una valutazione complessiva del gioco, lo farò solo dopo aver completato tutti i DLC

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Platinum Reviewer (299 ) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |

[Nillc]

Ok, ho completato anche Legami di sangue , fatto una partita a Fredda Oscurità e a Incubo di Lara Gli altri DLC mi riservo di giocarli con calma, ma ora voglio recensire questi...

Baba Jaga: Un bel DLC, perfettamente integrato nel gioco, con una sottotrama a sé stante ma in qualche modo collegata alla macrostoria; belle le ambientazioni e gli enigmi, entusiasmante la boss fight. Le uniche pecche sono che è un po' breve e che la quest per gli ingredienti della pozione è fine a sé stessa, sarebbe stato molto meglio se ciascun ingrediente avesse avuto come minimo un piccolo pezzo di gameplay, su modello delle cripte del main game; resta comunque godibile e divertente.

Fredda Oscurità: Si tratta di una modalità di gioco a sé stante, più votata all'azione e al combattimento, con un minimo di sottotrama collegata a quella principale. Ho trovato carini gli enigmi "random" per l'attivazione delle torri, anche se ci ho messo un po' (e molte morti) a capire come fare; fossero stati un po' più variegati il mio voto sarebbe stato più alto.

Legami di Sangue: mi sono letteralmente innamorato di questo DLC che da solo vale tutto il prezzo del gioco più che altro perché reintroduce, anche se in forma "ridotta", elementi classici di gameplay quali la risoluzione di enigmi, il rinvenimento di chiavi e altri indizi... insomma, molte cose che in TR non si vedevano da un po'! La trama è molto bella, mi piace la riscrittura (anzi la ri-riscrittura) della storia della famiglia di Lara... e ovviamente tornare a Croft Manor è stata una grande emozione. Spero che questi elementi di gioco vengano conservati nei prossimi titoli.

Incubo di Lara: è un semplice sparatutto abbastanza d'atmosfera per utilizzare come playground Croft Manor. Nel contesto del "pacchetto completo" risulta abbastanza gradevole, ma sicuramente non indimenticabile.

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Platinum Reviewer (299 ) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |

[Nillc]

Ragazzi, voglio aggiungere una cosa a quanto ho scritto oltre due mesi fa.

Sto rigiocando da capo a Rise in modalità estrema e con l'istinto di sopravvivenza disattivato (almeno il direzionale, l'evidenziatore di oggetti l'ho lasciato attivo perché vorrei trovare tutti i documenti e le reliquie)... devo dire che i cambiamenti nel gameplay sono notevoli, magari non tanto da farmi dire che sia tutto un altro gioco ma... cacchio, se lo avessi saputo prima lo avrei fatto sin dall'inizio!
Il fatto che i nemici siano più tosti, che non si salvi praticamente ogni due minuti e che per attivare il basecamp si debba trovare un numero minimo di risorse aggiunge un tocco di pepe in più, che sommato al fatto di doversi orientare e trovare il percorso conferisce davvero un'altra atmosfera al gioco.

Rimangono gli enigmi troppo semplici e poco integrati nel gameplay principale, ma caspita, ho visto davvero tutto il potenziale di Rise... così come, riflettendoci, un gameplay à la Fredda Oscurità, con enigmi casuali e integrati nella partita sarebbe l'ideale. Spero si muovano in questa direzione per il prossimo titolo.
Io di sicuro lo giocherò sin dall'inizio con i parametri alti

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Platinum Reviewer (299 ) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |

[Aspidetr]

Avevo iniziato in modalità "esplorazione estrema" ma mi sono fermato (causa tempo) ed era già tosto così ^^
Tu hai giocato in sopravvivenza estrema? Mi sembra che con quest'ultima praticamente devi anche piantare i semi per far crescere gli alberi

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Guest Reviewer (3)

[Nillc]

Avevo iniziato in modalità "esplorazione estrema" ma mi sono fermato (causa tempo) ed era già tosto così ^^
Tu hai giocato in sopravvivenza estrema? Mi sembra che con quest'ultima praticamente devi anche piantare i semi per far crescere gli alberi

No Asp, non ho avuto il coraggio anche perché il tempo che ho per giocare è davvero risicato e già senza aspettare la crescita degli alberi mi è complicato star dietro alla partita peraltro quando muori devi ricominciare tutto dal campo base, immagina i nervi dopo una sessione stealth completa, è da applicare l'intero calendario

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Platinum Reviewer (299 ) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |

[Press_Release]

Proprio recentemente ho terminato Rise a difficoltà Sopravvivenza Estrema (quarta volta che lo finisco, giuro che mi ha proprio acchiappato bene). A parte due o tre volte che sono stato ucciso ed altre due o tre nelle quali ho fatto una mossa sbagliata durante l'arrampicata l'avventura l'ho portata a termine senza particolari difficoltà, ogni tanto mi sono trovato in carenza di risorse ma, esplorando attentamente ogni area e variando il più possibile i mezzi offensivi, il gioco risulta molto scorrevole. Diciamo che a Sopravvivenza Estrema mi sono reso davvero conto di quanti siano i metodi per combattere, si è davvero costretti ad usare la fantasia. Si passa dai vari tipi di frecce agli assalti dall'alto, dalle trappole alle bombe fumogene fai-da-te, insomma c'è davvero da restare soddisfatti.

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Poi (gusto personale s'intende) ho adorato la genialità di alcune boss-fight. Mi spiego meglio: benché la maggior parte di loro siano effettivamente dei mini-boss hanno una struttura semplice ma molto efficace. Si passa dall'orso iniziale contro il quale, per la scarsità di risorse, davvero mi ha spaventato quando si è voltato verso di me e ha iniziato a caricarmi (mi ha dato una soddisfazione enorme piazzare una tanica di benzina fuori dalla sua tana, cosicché appena Yogi ha messo il suo dolce musetto fuori...BOOM). Poi il tipo con il lanciafiamme, mi piace da matti la semplicità del suo punto debole: le bombole sulla sua schiena. E vista la zona ristretta dello scontro diventa molto difficile riuscire a colpirlo alle spalle mentre lui ha la possibilità di incendiare tutto rendendosi davvero elettrizzante. Come dicevo prima: semplice ed efficace.
Infine Konstantin. La battaglia contro l'elicottero non l'ho trovata molto brillante, cioè colpire le palle infuocate in volo? Forse avrei trovato più adeguato cercare di colpire i suoi razzi con un bullet-time poco prima che lui me li sparasse addosso. Tuttavia c'è da dire che è possibile danneggiarlo anche colpendolo con le frecce esplosive, ma non ho mai provato a sconfiggerlo solo con quelle. E poi si passa alla battaglia "corpo a corpo" contro Konstantin, e mi è davvero piaciuta. Come per gli altri boss la parola chiave è semplicità: lui ti ruba le armi e, per quanto tu possa esserti potenziato durante il gioco, ti ritrovi alla sua mercé. E allora sì che ho dovuto usare la testa, su come distrarlo, colpirlo, attaccarlo a sorpresa. Sì, sì, sì. Mi è proprio piaciuto.
Una sola nota dolente dovrei dire di questi tre scontri: anche al massimo livello di difficoltà li ho trovati un po' "semplici". Nel senso che una volta che sai come fare possono essere conclusi molto rapidamente e questo un po' mi dispiace. Credo me li sarei goduti molto di più se già alla prima partita avessi optato per un alto livello di sfida.

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