Hehehe...ma che bel finale!
Io mi sono commosso los tesso ma vabbeh, ormai sono un caso disperato!
Che dire di questo Octagons allora?
La storia è sempre e dannatamente coinvolgente, quando inizi a leggere una puntata speri sempre di trovarne un'altra subito dopo per non perdere il ritmo, Lara è più Lara che mai, con la grinta e il sarcasmo che l'hanno sempre contraddistinta, ma con un'aspetto psicologioco molto molto più sviluppato: finalmente Lara ha i suoi dubbi, le sue paure...è più umana che mai! E non si può dire che la cosa non faccia piacere. Il lato umano di Lara è una delle cose che più avrei voluto vedere sviluppato nei vari TR (e TRA e Legend lo hanno fatto per certi versi) e trovo che la tua Lara si adatti perfettamente al personaggio videoludico. Pur essendo umanizzata non è affatto snaturata, mantiene sempre la sua Identità di Lara Croft.
Anche gli altri personaggi li trovo tutti divinamente descritti e caratterizzati, leggendo sembra quasi di vederseli muovere davanti al viso, e ti assicuro che la volontà di gridare loro "No non farlo!" oppure "Che aspetti, colpiscilo!" sperando che ti ascoltino è sempre forte.
Poi vabbeh, io adoro semplicemente il tuo modo di scrivere, oltre a scrivere molto bene hai anche una capacità innata di trasmettere sensazioni e emozioni: paura, dolore, angoscia, eccitazione...ho provato di tutto leggendo Octagons, proprio come se fossi un personaggio del romanzo anch'io...anche se non sono arrivato a sognare gli ottagoni come Blu (
) leggendo mi sembrava di essere lì con i personaggi (e ci ricolleghiamo a quanto detto prima).
I tuoi romanzi ci hanno svelato molte cose su Lara. Non saranno ufficiali, ma come già detto trovo che la tua Lara rispecchi così bene l'originale che non mi è affatto difficile vedere i tuoi libri come degli episodi originali e, di conseguenza considerare le "rivelazioni" su Lara che abbiamo avuto valide tanto quanto quelle avute nei videogame.
Insomma Nillc, che dire? Complimenti vivissimi e spero potrai presto regalarci ancora tutte queste emozioni con un altro avvincente romanzo sulla nostra archeologa preferita.