Dunque, partendo dal basso, i libri sono:
Truman Capote: La forma delle cose- A Sangue Freddo- Musica per camaleonti- Incontro d'estate
Roberto Saviano: La bellezza e l'inferno
Carlos Ruiz Zafòn: L'ombra del vento
Matt Haig: Il club dei padri estinti
Niccolò Ammanniti: Io non ho paura
Alice Sebold: Amabili resti
Khaled Hosseini: Il cacciatore di aquiloni- Mille splendidi soli
Gianrico Carofiglio: Il Passato è una terra straniera
Susan Vreeland: La Passione di Artemisia
Apuleio: La Metamorfosi
Petronio: Satyricon
William Shakespeare: Macbeth
Umberto Eco: Il Nome della Rosa
Maria Corti: L'ora di tutti
Victor Hugo: Notre Dame de Paris
Harper Lee: Il buio al di là della siepe
Carlo Levi: Cristo si è fermato ad Eboli
Truman Capote: L'arpa d'erba- Altre voci, altre stanze
Raccolta Trifolium 2007 (nella quale figura un mio scritto
John Steinbeck: Uomini e Topi
Stefano di Lauro: òperé
Jona Oberski: Anni d'infanzia
Truman Capote: Colazione da Tiffany
Maxence Fermine: Neve- Il violino nero- L'Apicoltore
Kressmann Taylor: Destinatario sconosciuto
Michael Cunnigham: Le Ore
Roberto Piumini: Caratteristiche del Bosco Sacro
Neil Gaiman: Coraline
J.M. Barrie: Peter Pan
Stefano Benni: La Compagnia dei Celestini- Elianto- Saltatempo
Poi, in cima, ci sono tre libri "infiltrati", che ho preso in fretta e furia dalla libreria di mia madre perché dopo i primi scatti mi sono accorto che in cima alla pila dei libri si vedeva la punta di un termosifone che serviva a sorreggerla