[Romanzo] Tabula Rasa
Pubblicazione terminata!! :-)
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Vi tengo allineati sugli sviluppi
Ieri sera ho mandato ad Alberto l'ultima versione semi-definitiva (la 3.0) del romanzo. In questa ho corretto alcune piccole sviste che l'occhio lungo di Roberta (mia moglie preferita) ha segnalato; in più ci sono alcune pagine aggiuntive di intercettazioni telefoniche, pensate per spiegare alcuni retroscena, e anche per confondere le acque, ovviamente
Ci ho lavorato su e se un esperto potrebbe storcere il naso, penso che siano quanto meno plausibili
Immagino che per la prossima settimana dovrebbe già essere impaginato e quindi per la fine del mese ci vedremo io e l'Editore, per fare le correzioni e risolvere gli ultimi problemini.
Ho parlato anche con il mio amico Lonero, consigliere comunale, il quale mi ha detto di essere molto interessato all'argomento del romanzo, e mi ha dato la sua disponibilità per un incontro di presentazione con "allegato" dibattito con qualcuno della controparte politica (Lonero è consigliere per "la Destra" di Storace), mirando a un sereno scambio di opinioni. Come ho detto altrove, per quanto il mio romanzo parli di politica, non vuole essere un romanzo "politico", per cui mi interessa fare la parte del provocatore e vedere cosa succede
Ieri sera ho mandato ad Alberto l'ultima versione semi-definitiva (la 3.0) del romanzo. In questa ho corretto alcune piccole sviste che l'occhio lungo di Roberta (mia moglie preferita) ha segnalato; in più ci sono alcune pagine aggiuntive di intercettazioni telefoniche, pensate per spiegare alcuni retroscena, e anche per confondere le acque, ovviamente
Ci ho lavorato su e se un esperto potrebbe storcere il naso, penso che siano quanto meno plausibili
Immagino che per la prossima settimana dovrebbe già essere impaginato e quindi per la fine del mese ci vedremo io e l'Editore, per fare le correzioni e risolvere gli ultimi problemini.
Ho parlato anche con il mio amico Lonero, consigliere comunale, il quale mi ha detto di essere molto interessato all'argomento del romanzo, e mi ha dato la sua disponibilità per un incontro di presentazione con "allegato" dibattito con qualcuno della controparte politica (Lonero è consigliere per "la Destra" di Storace), mirando a un sereno scambio di opinioni. Come ho detto altrove, per quanto il mio romanzo parli di politica, non vuole essere un romanzo "politico", per cui mi interessa fare la parte del provocatore e vedere cosa succede
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Sviluppi molto interessanti!
Golden Reviewer (122 )
Oddio un "marito pascià"; ora ci mancano una "nonna piaciona", una "cugina alternativa", uno "zio gaudente", un/a "nipote perfettino/a" e più o meno anche qui sul forum abbiamo la tipica famiglia italiana!overhill ha scritto:Roberta (mia moglie preferita)
Golden Reviewer (122 )
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Be', diciamo che il fatto di essere la mia prima moglie (una di una), mi obbliga moralmente a definirla "preferita"...
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Mi piacciono gli sviluppi , e penso che sicuramente ti divertirai a far da moderatore/provocatore della discussione (che immagino implicherà che coloro che interverranno avranno letto almeno una volta il libro ): anche se non è un romanzo politico è dannatamente attuale come soggetto e tutto sommato neutrale per molti aspetti , credo sarà divertente
PS: so che è presto e che te lo chiedo sempre: ci sarà qualcuno a riprendere ?
@ grey:
Golden Reviewer (157 )
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
La mia idea era di dare una copia a Lonero e una al suo avversario, in modo che possano intervenire a ragion veduta. Per quanto riguarda le riprese non saprei di preciso, ma è probabile che un evento a cui partecipano due esponenti politici di Torino possa attirare una qualche TV locale, se non il TG3 addirittura!
In ogni caso ho un amico che si diletta di fotografia (e di chitarra, e non so con quale "lavora" meglio ), che potrebbe essere interessato a fare un servizio fotografico
Volendo ho già anche la location: o "Il circolo dei Lettori" in pieno centro (splendido ma con problemi di parcheggio), oppure il Teatro Alfa, in via Casalborgone (vicino al Motovelodromo, per chi conosce Torino), che è piccolo ma con un numero sufficiente di posti (tre o quattrocento circa), non troppo in centro e vicino a numerosi parcheggi
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
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(E' solo una bozza, non guardate i colori... )
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Mmm... da grafico mi piace poco il sangue: è un po' fuori proporzione e prospettiva rispetto alla foto, e ci vuole un attimino a collegarlo al fatto che è la bandiera a lasciarlo gocciolare per terra. Ma come dici è una bozza, quindi è migliorabile.
Ma senti, sono un ignorante dell'argomento perché ammetto di non aver avuto tempo di leggere tutte le 11 pagine di 'sto topic (perdonami: giuro che ti compro 10 copie del libro ), ma se, come mi sembra di capire dalla cover e da qualche commento che ricordo, si parla di politica e omicidi... una bandiera italiana insanguinata è una brutta idea o la potrebbero considerare vilipendio alla bandiera?
Guest Reviewer (6)
Ma senti, sono un ignorante dell'argomento perché ammetto di non aver avuto tempo di leggere tutte le 11 pagine di 'sto topic (perdonami: giuro che ti compro 10 copie del libro ), ma se, come mi sembra di capire dalla cover e da qualche commento che ricordo, si parla di politica e omicidi... una bandiera italiana insanguinata è una brutta idea o la potrebbero considerare vilipendio alla bandiera?
Guest Reviewer (6)
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Visto che sei un pigraccio faccio un brevissimo riassunto... anzi, faccio di meglio
Diciamo che la Bandiera, come simbolo nazionale, è sacra: quando da ufficiale entravo nell'ufficio del comandante della compagnia, dovevo salutare prima la bandiera e poi il colonnello, questo per dirti l'importanza del simbolo.
Naturalmente anche simboli più sacri ancora del vessillo sono stati "usati" in pubblicità e su copertine: non si possono contare i crocifissi presenti oviìunque, anche a sproposito...
Secondo me questa copertina ha un solo difetto: manca il verde.
Senza il terzo colore perde di impatto, ecco perché avrei preferito l'interno del Parlamento... mentre parlavo mi è venuta un'idea: adesso la scrivo ad Alberto... e a voi non lo dico: sorpresa!!
Questa dovrebbe diventare la quarta di copertinaFederica Conte, ispettore, e Giacomo Rizzo, sovrintendente, sono alle prese con quello che potrebbe sembrare un semplice attentato politico: ben presto capiranno che le cose sono molto più complicate di quello che sembrano.
La distruzione di una parte di Palazzo Carignano ricorda da vicino un attentato simile avvenuto poche ore prima a Salemi, in Sicilia, e poche ore dopo un altro attentato distrugge quasi completamente la Sala dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio.
Seguendo il filo delle indagini, i due, coadiuvati da un misterioso personaggio proveniente da Trapani, si ritroveranno a Roma, cercando di farsi notare il meno possibile. Perché i loro avversari hanno occhi e orecchie ovunque, e districarsi tra amici e nemici pronti a tutto è difficilissimo.
Non si possono fare passi falsi, non ci si deve scoprire; chiunque è un possibile avversario.
Tutto è confuso.
L’unica cosa che è chiara è l’obiettivo della Comunanza: fare Tabula Rasa.
Diciamo che la Bandiera, come simbolo nazionale, è sacra: quando da ufficiale entravo nell'ufficio del comandante della compagnia, dovevo salutare prima la bandiera e poi il colonnello, questo per dirti l'importanza del simbolo.
Naturalmente anche simboli più sacri ancora del vessillo sono stati "usati" in pubblicità e su copertine: non si possono contare i crocifissi presenti oviìunque, anche a sproposito...
Secondo me questa copertina ha un solo difetto: manca il verde.
Senza il terzo colore perde di impatto, ecco perché avrei preferito l'interno del Parlamento... mentre parlavo mi è venuta un'idea: adesso la scrivo ad Alberto... e a voi non lo dico: sorpresa!!
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Ho mandato ad Alberto una mail con cui gli comunico la mia idea... adesso vediamo
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Aspetto di conoscere la sorpresa e concordo con te per l'inserire il verde nella bandiera/copertina BN (avrebbe sempre senso vederla sanguinare) .. copertina che per altro trovo carinissima (non so a te, ma a me dà la sensazione di essere davvero "prossimi all'uscita" ); una cosa che invece mi suona strana è la scelta di cosa narrare nella quarta di copertina, spiego: trovo geniale l'idea di restare misteriosi , di dire/non dire, e so che sarebbe troppo "commerciale" forse menzionare il 150esimo anniversario o il concetto di 'Repubblica in pericolo' in un libro che esce proprio quest'anno .. forse è per palati sopraffini il sapere il significato delle locations degli attentati, o forse è proprio per non svelare troppo che hai omesso tutto ciò , ma c'è da dire che l'ultima frase ("L’unica cosa che è chiara è l’obiettivo della Comunanza: fare Tabula Rasa.") è sicuramente quella che mi colpirebbe e incuriosirebbe di più trovandolo in libreria (come quando ci hai parlato del plot alla nascita dell'idea del romanzo, riuscire a capire "tabula rasa" di cosa, di chi, che cos'è la Comunanza.. è tutto moooolto intrigante )
Golden Reviewer (157 )
Golden Reviewer (157 )
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Be', indubbiamente mettere almeno un piccolo accenno al compleanno potrebbe anche starci... non so...
Comunque la sorpresa è
Comunque la sorpresa è
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Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Mi è arrivata la bozza della copertina: è rimaasta quella che vi ho indicato (con un po' di pulizia sull'immagine: c'erano due passanti che sono stati eliminati...).
Quindi adesso posso dirvi la mia idea: pensavo a una serie di tre piastrelle di quelle utilizzate per indicare i numeri civici dei portoni, messe di sghimbescio, una magari rotta, un'altra con dei segni che ricordano dei colpi di pistola o una rosa di lupara, alcune macchie di sangue.
E naturalmente le tre piastrelle avrebbero i numeri 1, 5 e 0.
Il fatto è che mi sarebbe piaciuto dare un cenno al fatto che l'Italia è casa nostra, e che la stiamo lasciando andare... peccato: sarà per la versione "de luxe", in brossura, con tavole del Dorè a fronte...
Quindi adesso posso dirvi la mia idea: pensavo a una serie di tre piastrelle di quelle utilizzate per indicare i numeri civici dei portoni, messe di sghimbescio, una magari rotta, un'altra con dei segni che ricordano dei colpi di pistola o una rosa di lupara, alcune macchie di sangue.
E naturalmente le tre piastrelle avrebbero i numeri 1, 5 e 0.
Il fatto è che mi sarebbe piaciuto dare un cenno al fatto che l'Italia è casa nostra, e che la stiamo lasciando andare... peccato: sarà per la versione "de luxe", in brossura, con tavole del Dorè a fronte...
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Penso tu immaginassi qualcosa di simile:
Anche se io la farei così:
magari all'uopo invecchiata e con i tipici segni dell'umidità dove la pioggia scorre lungo i bordi, attaccata ad un muro di quelli dei vecchi palazzi nobiliari.
Magari ricordando alla lontana la locandina di Cento giorni a Palermo (almeno a livello del sangue)
Guest Reviewer (6)
Anche se io la farei così:
magari all'uopo invecchiata e con i tipici segni dell'umidità dove la pioggia scorre lungo i bordi, attaccata ad un muro di quelli dei vecchi palazzi nobiliari.
Magari ricordando alla lontana la locandina di Cento giorni a Palermo (almeno a livello del sangue)
Guest Reviewer (6)
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Esattamente quello, Walrus!
Re: [Romanzo] Tabula Rasa
Questa è la copertina ufficiale