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Buddhismo e meditazione
Re: Buddhismo e meditazione
Karma karma karma chameleoooooon!
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Re: Buddhismo e meditazione
Nillc, ti consiglio di dare un'occhiata a questo sito.
http://www.sgi-italia.org
Se ti interessa la filosofia e la pratica buddista, la comunità di questa setta giapponese, la soka gakkai, è la più grande in Italia e promuove numerosi eventi. Loro di certo sapranno darti le informazioni che cerchi.
La differenza principale tra il cristianesimo e il buddismo è l'assenza del peccato. Infatti nel buddismo, tutto ciò che ci capita è conseguenza di un rapporto causa-effetto. Se fai male, starai male. Se fai bene invece, starai bene. Non esiste il concetto di un dio che punisce i trasgressori di una legge. Così è totalmente assente il concetto di provvidenza.
Da questo punto di vista i buddisti sono molto più pratici, se voglio migliorare la propria vita non aspettano la manna dal cielo pregando, ma si impegnano attivamente per cambiare le cose. La meditazione serve per risvegliare i sensi e aiutarti ad agire. Questa è una cosa che ammiro molto dei buddisti in generale.
Ah, vorrei specificare una cosa, la reincarnazione non è contemplata in tutte le sette buddiste ma solamente in quelle più tradizionaliste.
Inoltre, non è possibile essere cristiani o buddisti allo stesso tempo. Questo perchè il buddismo prevede il rifiuto di un dio che decide per noi, siccome gli artefici della nostra vita siamo noi, e non un essere superiore. Così il cristianesimo prevede il rifiuto di qualsiasi altra "verità", poichè di realtà ce ne è una sola, ed è già stata rivelata da cristo. Sono due realtà piuttosto inconciliabili, e sono entrambe religioni.
Altro discorso invece va fatto per il buddismo zen, il quale è una filosofia buddista.
Insomma, la religione (buddismo e cristianesimo) è l'insieme più grande, le varie filosofie (zen, cattolicesimo, terra pura, battismo) all'interno sono i sottoinsiemi.
http://www.sgi-italia.org
Se ti interessa la filosofia e la pratica buddista, la comunità di questa setta giapponese, la soka gakkai, è la più grande in Italia e promuove numerosi eventi. Loro di certo sapranno darti le informazioni che cerchi.
La differenza principale tra il cristianesimo e il buddismo è l'assenza del peccato. Infatti nel buddismo, tutto ciò che ci capita è conseguenza di un rapporto causa-effetto. Se fai male, starai male. Se fai bene invece, starai bene. Non esiste il concetto di un dio che punisce i trasgressori di una legge. Così è totalmente assente il concetto di provvidenza.
Da questo punto di vista i buddisti sono molto più pratici, se voglio migliorare la propria vita non aspettano la manna dal cielo pregando, ma si impegnano attivamente per cambiare le cose. La meditazione serve per risvegliare i sensi e aiutarti ad agire. Questa è una cosa che ammiro molto dei buddisti in generale.
Ah, vorrei specificare una cosa, la reincarnazione non è contemplata in tutte le sette buddiste ma solamente in quelle più tradizionaliste.
Inoltre, non è possibile essere cristiani o buddisti allo stesso tempo. Questo perchè il buddismo prevede il rifiuto di un dio che decide per noi, siccome gli artefici della nostra vita siamo noi, e non un essere superiore. Così il cristianesimo prevede il rifiuto di qualsiasi altra "verità", poichè di realtà ce ne è una sola, ed è già stata rivelata da cristo. Sono due realtà piuttosto inconciliabili, e sono entrambe religioni.
Altro discorso invece va fatto per il buddismo zen, il quale è una filosofia buddista.
Insomma, la religione (buddismo e cristianesimo) è l'insieme più grande, le varie filosofie (zen, cattolicesimo, terra pura, battismo) all'interno sono i sottoinsiemi.
Re: Buddhismo e meditazione
Eveline Catwoman ha scritto:Si, infatti penso sia una ricerca di vita infinita e un modo di vivere che ci accompagna e ci permette di crescere per tutta la vita. Non penso sia da paragonare ad un'enorme enciclopedia da immagazzinare il prima possibile affinchè l'esame venga superato anzi....è una ricerca infinita, un cerchio che ci permette di cadere e rialzarci continuamente...non c'è fretta
Sicuramente l'obiettivo non è la perfezione,nè l'erudizione totale su tutti i principi buddisti alla lettera, anzi tutt'altro, ci sono alcune cose del buddismo stesso che chiunque può anche non condividere, non è un dogma assoluto al contrario di molte altre religioni! Si tratta piuttosto di una ricerca vita natural durante di un qualcosa che ci consente di apprendere dall'errore, siamo liberi di sbagliare e capire il perchè di questo errore, cosa che forse nella società occidentale non sempre è possibile ( perchè si deve ostentare presunzione, arroganza, dimostrare che si è migliori di qualcun altro) ma sbagliare è umano , è proprio l'errore che ci aiuta a capire come agire in futuro!
E' uno scambio reciproco, nessuno è perfetto , ma almeno si prova ad essere migliori di quello che si è stati!
Premetto che io non sono molto pratica di religioni e che (purtroppo o non, dipende dai punti di vista) sono molto poco "esoterica" e per nulla religiosa (non saprei come definirlo) ma ho sempre considerato il buddismo come appunto una filosofia, non tanto come una religione e suoi dogmi. Una filosofia "pacifista" possiam dire, che forse può aiutare a sentirsi meglio con se stessi. Da un lato affascina, però come dice Isoka forse noi occidentali abbiamo una mentalità troppo differente per poter comprendere l'"essenza" del buddismo e di altre correnti simili (anche la stessa corrente paganesima della "Wicca" è una filosofia di vita forse simile in certi punti al Buddismo ma non vado oltre), non per colpa nostra, ma proprio perché viviamo in un mondo totalmente diverso e ci risulta "esotico". O una moda.
Pancio ha scritto: La differenza principale tra il cristianesimo e il buddismo è l'assenza del peccato. Infatti nel buddismo, tutto ciò che ci capita è conseguenza di un rapporto causa-effetto. Se fai male, starai male. Se fai bene invece, starai bene. Non esiste il concetto di un dio che punisce i trasgressori di una legge. Così è totalmente assente il concetto di provvidenza.
Da questo punto di vista i buddisti sono molto più pratici, se voglio migliorare la propria vita non aspettano la manna dal cielo pregando, ma si impegnano attivamente per cambiare le cose. La meditazione serve per risvegliare i sensi e aiutarti ad agire. Questa è una cosa che ammiro molto dei buddisti in generale.
Ah, vorrei specificare una cosa, la reincarnazione non è contemplata in tutte le sette buddiste ma solamente in quelle più tradizionaliste.
Inoltre, non è possibile essere cristiani o buddisti allo stesso tempo. Questo perchè il buddismo prevede il rifiuto di un dio che decide per noi, siccome gli artefici della nostra vita siamo noi, e non un essere superiore. Così il cristianesimo prevede il rifiuto di qualsiasi altra "verità", poichè di realtà ce ne è una sola, ed è già stata rivelata da cristo. Sono due realtà piuttosto inconciliabili, e sono entrambe religioni.
Altro discorso invece va fatto per il buddismo zen, il quale è una filosofia buddista.
Insomma, la religione (buddismo e cristianesimo) è l'insieme più grande, le varie filosofie (zen, cattolicesimo, terra pura, battismo) all'interno sono i sottoinsiemi.
Interessantissimo questo post, non le conoscevo queste cose
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Eveline Catwoman
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Re: Buddhismo e meditazione
Grazie Nillc ho letto tardi i tuoi ringraziamenti, concordo con pancio: dà un'occhiata a quel sito della soka gakkai x approfondimenti ti sarà molto utile, la mia amica mi riempe di fotocopie prese dai periodici buddisti a cui è abbonata da anni e anni....utilissimo 
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Re: Buddhismo e meditazione
Oggi sono stato per la prima volta in un gruppo di preghiera buddista
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Platinum Reviewer (301
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Ragazzi, volevo parlarvi un po' della mia esperienza col buddhismo 
Sono due settimane che pratico, sto apprendendo le basi della preghiera buddista e della meditazione... e devo dire che mi sta andando molto bene, con risultati che nemmeno io credevo davvero possibili. Prima di parlarvene, vi illustro un po' la scuola buddista che ho scelto (o meglio, che ha scelto me).
Il Buddismo Nichiren
Il Buddismo Nichiren è una delle scuole buddiste più recenti, essendo nato "solo" nel XIII secolo; prende piede dagli insegnamenti di Siddharta Gautama Shakamunyi (il Buddha che conoscono tutti) ma ha una differenza notevole alla base.
Le altre scuole buddiste, infatti, si basano sulle prime sette Sutra (testi sacri) del Buddha, che dicono che l'anima dell'uomo arriva alla Buddhità (perfetta armonia con se stesso, con il mondo e con l'universo) solo dopo una serie di reincarnazioni e di vite votate all'ascesi, al digiuno e alla meditazione; va da sè che la Buddhità così intesa non sia per tutti, anzi per pochissimi.
Il Buddismo Nichiren non nega questi testi, ma ritiene che essi siano stati solo degli "studi provvisori" di Gautama; l'unico vero e proprio, che costituisce il pilastro della teoria del Buddha, è l'ultimo che scrisse prima della morte: la Sutra del Loto.
In esso Buddha dice che la Buddhità è per tutti e si può raggiungere "qui e ora", con la meditazione e la recita di un mantra: Nam-Myoho-Renge-Kyo.
Questo è il titolo originale della Sutra del Loto, ed è composto da una serie di ideogrammi cinesi che possono voler dire tanto "Sutra del Loto" quanto tutta una serie impressionante di caratteristiche tipiche della vita dell'uomo: esistenza, futuro, amore, morte, compassione...
La pratica di questo buddismo consiste nel recitare questo mantra per quanto tempo si vuole, con attenzione e a voce bassa ma chiara, di fronte a un oggetto di culto: il Gohonzon, ossia una pergamena su cui sono riportati i caratteri di Nam-Myoho-Renge-Kyo che si intrecciano tra di loro e ad altri che rappresentano i Diecimila Mondi (la nostra percezione della realtà). In pratica, quando si recita il mantra, non ci si rivolge a un dio o al Buddha, ma alla rappresentazione della vita stessa: il nostro dio siamo noi.
Va da sé che la preghiera è solo un aspetto della filosofia: bisogna imparare a focalizzare l'attenzione su se stessi e capire che l'unico modo per risolvere i problemi siamo noi stessi; la recita del mantra Nam-Myoho-Renge-Kyo serve in pratica a ricordarci di noi stessi e della nostra vita, e dunque a risvegliare il nostro potenziale.
La mia esperienza
Mi sono approcciato al Buddhismo con moooolto scetticismo, e la prima volta che ho partecipato a un gruppo di preghiera ne sono uscito traumatizzato: immaginate di sentire una frase ripetuta nello stesso tono e cadenza per mezz'ora
Poi ho letto un libro regalatomi da un mio amico... e ho scoperto che la filosofia Nichiren non solo mi piaceva, ma in gran parte è quella che ho sempre applicato alla mia vita,senza quasi rendermene conto.
I miei dubbi sulla pratica persistevano... però (o perciò) ho voluto tentare e andare avanti.
Quando sono tornato nel gruppo di preghiera, stavolta partecipando attivamente, mi sono reso conto che alla fine la voce se ne va per conto suo, e crea una specie di ritmo che rilassa in una maniera pazzesca. In pratica, dopo un po' ti trovi in una specie di "trance attiva" in cui la massa di pensieri che hai in testa sembra rimettersi a posto da sola...
Quando la preghiera termina, ti senti incredibilmente rilassato, e a volte quasi felice... è una sensazione a cui io stesso stento a credere (una parte di me dice ancora che si tratta di suggestione). Però mi fa bene, e riesco a essere anche molto tranquillo
Certo, alcuni dubbi persistono, come quelli sulla Soka Gakkai (associazione buddhista che mi sembra una versione della chiesa cattolica
), però... la recita buddista mi piace, e non poco.
Platinum Reviewer (301) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |
Sono due settimane che pratico, sto apprendendo le basi della preghiera buddista e della meditazione... e devo dire che mi sta andando molto bene, con risultati che nemmeno io credevo davvero possibili. Prima di parlarvene, vi illustro un po' la scuola buddista che ho scelto (o meglio, che ha scelto me).Il Buddismo Nichiren
Il Buddismo Nichiren è una delle scuole buddiste più recenti, essendo nato "solo" nel XIII secolo; prende piede dagli insegnamenti di Siddharta Gautama Shakamunyi (il Buddha che conoscono tutti) ma ha una differenza notevole alla base.
Le altre scuole buddiste, infatti, si basano sulle prime sette Sutra (testi sacri) del Buddha, che dicono che l'anima dell'uomo arriva alla Buddhità (perfetta armonia con se stesso, con il mondo e con l'universo) solo dopo una serie di reincarnazioni e di vite votate all'ascesi, al digiuno e alla meditazione; va da sè che la Buddhità così intesa non sia per tutti, anzi per pochissimi.
Il Buddismo Nichiren non nega questi testi, ma ritiene che essi siano stati solo degli "studi provvisori" di Gautama; l'unico vero e proprio, che costituisce il pilastro della teoria del Buddha, è l'ultimo che scrisse prima della morte: la Sutra del Loto.
In esso Buddha dice che la Buddhità è per tutti e si può raggiungere "qui e ora", con la meditazione e la recita di un mantra: Nam-Myoho-Renge-Kyo.
Questo è il titolo originale della Sutra del Loto, ed è composto da una serie di ideogrammi cinesi che possono voler dire tanto "Sutra del Loto" quanto tutta una serie impressionante di caratteristiche tipiche della vita dell'uomo: esistenza, futuro, amore, morte, compassione...
La pratica di questo buddismo consiste nel recitare questo mantra per quanto tempo si vuole, con attenzione e a voce bassa ma chiara, di fronte a un oggetto di culto: il Gohonzon, ossia una pergamena su cui sono riportati i caratteri di Nam-Myoho-Renge-Kyo che si intrecciano tra di loro e ad altri che rappresentano i Diecimila Mondi (la nostra percezione della realtà). In pratica, quando si recita il mantra, non ci si rivolge a un dio o al Buddha, ma alla rappresentazione della vita stessa: il nostro dio siamo noi.
Va da sé che la preghiera è solo un aspetto della filosofia: bisogna imparare a focalizzare l'attenzione su se stessi e capire che l'unico modo per risolvere i problemi siamo noi stessi; la recita del mantra Nam-Myoho-Renge-Kyo serve in pratica a ricordarci di noi stessi e della nostra vita, e dunque a risvegliare il nostro potenziale.
La mia esperienza
Mi sono approcciato al Buddhismo con moooolto scetticismo, e la prima volta che ho partecipato a un gruppo di preghiera ne sono uscito traumatizzato: immaginate di sentire una frase ripetuta nello stesso tono e cadenza per mezz'ora
Poi ho letto un libro regalatomi da un mio amico... e ho scoperto che la filosofia Nichiren non solo mi piaceva, ma in gran parte è quella che ho sempre applicato alla mia vita,senza quasi rendermene conto.
I miei dubbi sulla pratica persistevano... però (o perciò) ho voluto tentare e andare avanti.
Quando sono tornato nel gruppo di preghiera, stavolta partecipando attivamente, mi sono reso conto che alla fine la voce se ne va per conto suo, e crea una specie di ritmo che rilassa in una maniera pazzesca. In pratica, dopo un po' ti trovi in una specie di "trance attiva" in cui la massa di pensieri che hai in testa sembra rimettersi a posto da sola...
Quando la preghiera termina, ti senti incredibilmente rilassato, e a volte quasi felice... è una sensazione a cui io stesso stento a credere (una parte di me dice ancora che si tratta di suggestione). Però mi fa bene, e riesco a essere anche molto tranquillo
Certo, alcuni dubbi persistono, come quelli sulla Soka Gakkai (associazione buddhista che mi sembra una versione della chiesa cattolica
), però... la recita buddista mi piace, e non poco.Platinum Reviewer (301
) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 | Re: Buddhismo e meditazione
Sono contenta per te Nillc! Mi è sembrato di capire che queste "sedute" possano anche aiutare soggetti a "mettersi in pace con se stessi" (è un pò brutto da dire ma non trovo altri termini), trovare una tranquillità interiore difficile al giorno d`oggi..ammetto di averne bisogno
Golden Reviewer (106)
Golden Reviewer (106
) Re: Buddhismo e meditazione
Ottima cosa, Max, sono davvero contento per te
Re: Buddhismo e meditazione
Ragazzi, mi era sfuggito questo topic. Al momento non ho letto l'intera discussione e non ne ho il tempo, ma posso solo dirvi che non sono mai stato così bene come nel periodo in cui praticavo regolarmente Yoga e meditazione! Provare per credere. Sono esperienze uniche.
Bronze Reviewer (12)
Bronze Reviewer (12
) Re: Buddhismo e meditazione
Adesso vi devo rivelare una cosa: il vero motivo per cui sono refrattario a pratiche "ascetiche" come la meditazione, il buddhismo e lo yoga, è che mi sento ridicolo quando lo faccio (o quando penso di farlo).
Eppure so benissimo, per esperienza, che a volte "lasciarsi andare" è estremamente piacevole.
Ricordo una volta, millemila anni fa, stavo facendo un corso di "animazione liturgica" di una settimana in un ritiro da qualche parte nel Piemonte, e uno dei seminari era sulla teatralità.
Il primo giorno ci hanno fatto fare un esercizio: ci si doveva raggomitolare a terra, "come un seme", poi "pensare" come un albero e crescere lentamente fino a trovarsi in piedi. Il tutto da fare lentamente.
Io mi ci sono di buzzo buono, e mi sono davvero lasciato andare, entrando nello spirito di un albero.
Ci ho messo quaranta minuti ad alzarmi in piedi
E quando mi sono trovato dritto, con le braccia alzate (i rami) e le dita distese(le foglie), mi sentivo divinamente!
Eppure so benissimo, per esperienza, che a volte "lasciarsi andare" è estremamente piacevole.
Ricordo una volta, millemila anni fa, stavo facendo un corso di "animazione liturgica" di una settimana in un ritiro da qualche parte nel Piemonte, e uno dei seminari era sulla teatralità.
Il primo giorno ci hanno fatto fare un esercizio: ci si doveva raggomitolare a terra, "come un seme", poi "pensare" come un albero e crescere lentamente fino a trovarsi in piedi. Il tutto da fare lentamente.
Io mi ci sono di buzzo buono, e mi sono davvero lasciato andare, entrando nello spirito di un albero.
Ci ho messo quaranta minuti ad alzarmi in piedi
E quando mi sono trovato dritto, con le braccia alzate (i rami) e le dita distese(le foglie), mi sentivo divinamente!
Re: Buddhismo e meditazione
Ti capisco =) a volte, quando l'istruttrice mi proponeva particolari pose, scoppiavo a ridere, e ridevo per tutto il tempo che ci mettevo a farla!
Bronze Reviewer (12)
Bronze Reviewer (12
) Re: Buddhismo e meditazione
Il Buddismo Nichiren non prevede effettivamente posizioni strane, nè trasmigrazioni dell'anima, nè nient'altro si sta seduti con la schiena dritta e le mani giunte o aperte a palme in su sulle gambe
Tutt'al più ci si può sentire "strani" perché il Gongyo, ossia la pratica, prevede oltre alla recita del Daimoku Nam-myoho-renge-kyo, la lettura IN CINESE ANTICO di due capitoli del Sutra del Loto, secondo un ritmo preciso e molto veloce io, che ho iniziato a pratica da pochi giorni, ancora ho molte difficoltà nella scansione, però mi hanno detto che non solo è normale, ma è anche d'ausilio perché la pratica prevede uno studio infinito e una voglia di conoscere sempre di più gli insegnamenti di Buddha e di Nichiren e... se stessi per questo mi piace tantissimo.
Ieri ho fatto il mio primo zadankai, che è una riunione di preghiera al termine della quale si approfondiscono degli argomenti di vita personale e sociale (in pratica sembrano delle sedute di terapia di gruppo a base religioso-filosofica):) qui ho capito moltissime cose che lo studio da solo non fa capire... in pratica sono stato Buddista per tutta la mia vita, senza saperlo ora si tratta di migliorarla applicando la filosofia di Gautama
Platinum Reviewer (301) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |
si sta seduti con la schiena dritta e le mani giunte o aperte a palme in su sulle gambe Tutt'al più ci si può sentire "strani" perché il Gongyo, ossia la pratica, prevede oltre alla recita del Daimoku Nam-myoho-renge-kyo, la lettura IN CINESE ANTICO di due capitoli del Sutra del Loto, secondo un ritmo preciso e molto veloce
io, che ho iniziato a pratica da pochi giorni, ancora ho molte difficoltà nella scansione, però mi hanno detto che non solo è normale, ma è anche d'ausilio perché la pratica prevede uno studio infinito e una voglia di conoscere sempre di più gli insegnamenti di Buddha e di Nichiren e... se stessi per questo mi piace tantissimo.Ieri ho fatto il mio primo zadankai, che è una riunione di preghiera al termine della quale si approfondiscono degli argomenti di vita personale e sociale (in pratica sembrano delle sedute di terapia di gruppo a base religioso-filosofica
):) qui ho capito moltissime cose che lo studio da solo non fa capire... in pratica sono stato Buddista per tutta la mia vita, senza saperlo ora si tratta di migliorarla applicando la filosofia di Gautama Platinum Reviewer (301
) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 | Re: Buddhismo e meditazione
Ed ecco che il concetto "figlio di buddhista" acquista tutto un'altro significato!
Re: Buddhismo e meditazione
Ormai sto praticando attivamente da quasi due settimane, e, incredibile a dirsi, ma sto avendo una serie di benefici che quasi ci stento a credere.
Ho preparato un esame in pochi giorni, sono sicuro di quello che ho studiato e del mio approccio (e questo, trattandosi di me, non è scontato); ho avuto una folgorazione improvvisa per scrivere il racconto che ho pubblicato in Arts Café, e questo non mi succedeva da mesi... più in generale mi sento concentrato, sereno, tranquillo, e quando si affacciano i pensieri brutti riesco ad affrontarli con una rapidità e una precisione che forse non ho nemmeno mai avuto.
Non so se questo sia direttamente correlato alla pratica, ma devo dire che la meditazione e le sue tecniche secondo me giocano una gran parte.
E in generale la filosofia buddista è veramente, veramente grandiosa.
Platinum Reviewer (301) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |
Ho preparato un esame in pochi giorni, sono sicuro di quello che ho studiato e del mio approccio (e questo, trattandosi di me, non è scontato
); ho avuto una folgorazione improvvisa per scrivere il racconto che ho pubblicato in Arts Café, e questo non mi succedeva da mesi... più in generale mi sento concentrato, sereno, tranquillo, e quando si affacciano i pensieri brutti riesco ad affrontarli con una rapidità e una precisione che forse non ho nemmeno mai avuto.Non so se questo sia direttamente correlato alla pratica, ma devo dire che la meditazione e le sue tecniche secondo me giocano una gran parte.
E in generale la filosofia buddista è veramente, veramente grandiosa.
Platinum Reviewer (301
) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 | Re: Buddhismo e meditazione
Sono due mesi che pratico, e mi chiedo come mai io non l'abbia fatto prima
Sembra una frase fatta, ma la mia vita è davvero cambiata: ho scoperto una dimensione della mia anima che è al tempo stesso spirituale e profondamente intercalata nella realtà. Effettivamente la filosofia Buddista non si discosta molto da quello che ho sempre pensato di me stesso, della realtà, del motore che muove tutte le cose... ma con la pratica e con lo studio dei testi di Siddharta Gautama (il Buddha originale) e di Nichiren Daishonin (il riformatore della scuola a cui afferisco) ho ottenuto una visione della vita molto più completa e profonda.
Grazie alla meditazione, inoltre, sto avendo una sicurezza e una tranquillità che prima non avevo... e anche le cose che prima mi avrebbero dato ansia o rabbia mi danno ora una reazione molto più ridimensionata.
Senza contare poi che sto facendo delle bellissime nuove esperienze (come entrare per la prima volta nel Kaikan, il centro culturale/tempio... e chi poteva dirlo che ce ne fosse uno a Bari?) e sto conoscendo molte persone, alcune delle quali sono davvero grandiose.
Insomma... il Buddismo è sicuramente una delle svolte in positivo della mia vita
Platinum Reviewer (301) :: Best Reviewer Apr 2021 :: | Bronze Award 19 | | Golden Award 20 |
Sembra una frase fatta, ma la mia vita è davvero cambiata: ho scoperto una dimensione della mia anima che è al tempo stesso spirituale e profondamente intercalata nella realtà. Effettivamente la filosofia Buddista non si discosta molto da quello che ho sempre pensato di me stesso, della realtà, del motore che muove tutte le cose... ma con la pratica e con lo studio dei testi di Siddharta Gautama (il Buddha originale) e di Nichiren Daishonin (il riformatore della scuola a cui afferisco) ho ottenuto una visione della vita molto più completa e profonda.
Grazie alla meditazione, inoltre, sto avendo una sicurezza e una tranquillità che prima non avevo... e anche le cose che prima mi avrebbero dato ansia o rabbia mi danno ora una reazione molto più ridimensionata.
Senza contare poi che sto facendo delle bellissime nuove esperienze (come entrare per la prima volta nel Kaikan, il centro culturale/tempio... e chi poteva dirlo che ce ne fosse uno a Bari?
) e sto conoscendo molte persone, alcune delle quali sono davvero grandiose. Insomma... il Buddismo è sicuramente una delle svolte in positivo della mia vita
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