Consigli per l'aggiornamento del curriculum

[Nillc]

Ciao ragazzi sono in fase di aggiornamento curriculum con le ultime esperienze lavorative e i titoli presi nei mesi scorsi.
Ora, mi trovo in una situazione un po' particolare: da un annetto a questa parte, tra le altre cose che ho fatto, c'è stata l'organizzazione di eventi culturali (reading, mostre, workshop e così via) i quali hanno avuto successo tanto da spingermi a farli diventare dei veri e propri format: in pratica, se il cliente ne fa richiesta, io gli vendo l'intero pacchetto (sotto regolare contratto) e mi occupo delle questioni burocratiche, della coordinazione, dell'ufficio stampa se lo si richiede... insomma, alla fine l'evento non fa che essere replicato di volta in volta, quasi sempre con lo stesso nome, lo stesso target e procedure sostanzialmente identiche, cambia soltanto il luogo e la committenza.
Ora, in sede di curriculum mi piacerebbe porre evidenza su questi format, ma non so come trascriverli... nel senso: devo scrivere di volta in volta lo stesso evento come singola esperienza lavorativa traslata nei diversi contesti? Oppure lo scrivo una volta sola presentandolo come format? E nel caso, come descriverlo al meglio nel curriculum di formato europeo?
Datemi idee e consigli, gracias

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[psiko]

posso darti un consiglio su una cosa che non hai chiesto (ma che si legge dal tuo post) e che a molti sembrerà insensato, quasi una cosa sciocca e priva di fondamento. Invece, ho sempre pensato fosse così e molti servizi in tv, anche ai tg, o in varie trasmissioni, mi hanno dato ragione appieno numerose volte: evita il formato europeo.
Oltre ad essere abusatissimo, è anonimo, inconcludente, illeggibile, completamente "non pratico", quindi scomodo e noioso... da chi deve esaminarlo viene scartato quasi a prescindere. Se non si è capaci di metterci del proprio nel cv, figurati in lavori che richiedono iniziative personali oltre al fatto che un cv presentato bene, con grafica asciutta, dice molto di te, di come la pensi, di come ti presenti, come affronti i problemi, come li risolvi, e che "gusto" hai.
Cerca una soluzione particolare "anche" con una soluzione grafica personale (non per forza immagini, basta magari qualche linea o una tabella formattata per bene), dando rilevanza a tutto anche con la gerarchia delle cose che scrivi. Usa un solo font, se possibile..
E quindi, indirettamente, ti ho detto come affrontare parzialmente il quesito che poni, ovvero, uscendo dal formato europeo, puoi inventarti una soluzione che si adatti a cosa ti serve: non è detto infatti che tu non possa trovare una risposta "anomala" a ciò che chiedi, che invece di un punto di vista, presenti entrambe le visioni che proponi Per esempio, il format al centro e le esperienze in cui è stato applicato, disposte a "raggiera", come se lo stessi presentando a dei dirigenti di azienda o come se dovessi pubblicizzarlo in tv in una infografica
Scrivi il meno possibile, ma deve esserci tutto, evita il "troppo" grafico, mira all'essenziale...