Dividere la giornata tra scuola e Lara non ti lascia nemmeno il tempo di respirare!
per non parlare che quando attacco TR è difficile staccarmi.. tipo sanguisuga! xD comunque, ecco il mio ultimo diario di viaggio.
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Dopo una lunga e faticosa scalata, sono riuscito ad arrivare alla Torre della radio ed ho inviato un Sos. Un aereo nelle vicinanze stava venendo a prenderci e per la prima volta lo straordinario pensiero di fuggire via da quell'isola è diventato tangibile. Dovevo trovare un modo per farmi vedere, cosi diedi fuoco ad una pozza di carburante nelle vicinanze: il segnale funzionò!
Vidi l'aereo che si avvicinava e forse l'incubo era davvero finito!
Purtroppo, come ho già imparato, in questo lavoro quando sembra di essere al sicuro... sei ad un passo dalla morte.
Una tempesta improvvisa ha colpito l'aereo. Una tempesta generata in quel preciso istante.
ed ora stava cadendo nella mia direzione. Corsi via e scivolai lunga la vallata mentre l'aereo si schiantava alle mie spalle ed interi pezzi di esso mi sfioravano durante la mia rovinosa caduta.
Sopravvissi, come sempre e mi ritrovai ancora una volta sporca e dolorante.
Un paracudute si schiantò nelle vicinanze. Qualcun'altro era sopravvissuto. Dovevo raggiungerlo.
Come sempre però, i Solarii sono due passi avanti a me. Che morte orribile per il povero superstite.
Non che sia stata migliore quella dei Solarii...
Ritrovai Roth e stavamo per dirigerci verso gli altri, quando un messaggio di aiuto si insinuò nella trasmittente. Era il co-pilota. Dovevo aiutarlo. Dopotutto, era colpa mia.
Durante il tragitto lungo il villaggio Montano, mi imbattei nella mia Seconda Tomba Opzionale (dopo tutto questo tempo, solo la seconda... inizio a preoccuparmi...). La Tomba del successore; nulla di chè, tranne che per quel fastidiosissimo vento...
Raggiunsi il Co-pilota, in una magnifico tempio dedicato a Yumiko.
Naturalmente i Solarii non tardarono ad arrivare. Un colpo alla testa e persi i sensi.Durante la mia incoscienza, urla e grida si insinuavano nella mia testa. Qualcosa di Gigante, stava decimando i solarii...
mi ritrovai NUOVAMENTE appeso come un salame. Deve essere una tradizione di quest'isola. Stavolta però, la situazione erà molto più rivoltante e puzzolente di prima. La caduta fù dolorosa, per non parlare delle masse di cadaveri, interiora e pezzi umani che rotolavano su di me. Ancora quegli enormi esseri fuori dalla porta, dovevo muovermi anche se insinuarmi nel passaggio, mentre teste mozzate ed arti amputate rotolano insieme a me non è tra le prospettive migliori.
Ma quello che avrei incontrato di Li a poco ne valeva la pena. La tomba di Yumiko.
La mia prima vera tomba in assoluto. Mi senti tanto un Tomb Raider e Lara sembrava proprio quella di un tempo.
Ora stò cercando di capire come uscire da una stanza. C'è un enorme capana da far precipitare al suolo.. ma per quanto la colpisca, non vuole cadere...
Non voglio aiuti naturalmente! Come mi ha insegnato Lara in passato, c'è sempre una soluzione e devo scoprirla da solo, come un vero Raider!
alla prossima!
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