La notizia che la Pratchett lascia il brand, sinceramente, non stupisce molto nemmeno me. Tuttavia, non la trovo una buona notizia. Penso che la serie, per migliorare, abbia sostanzialmente bisogno di una sorta di continuità anche in termini di produzione. Questo, in parte, a mio parere, ha anche sancito il successo della serie nei primi anni: adottato uno "stampo", si è continuato a produrre seguendone le tracce, e questo ha giocato, almeno fino a un certo punto, a favore. Spero che la produzione continui in casa Crystal, senza essere ancora strappata di mano a qualcuno per assegnarla a qualcun altro (in questo caso Eidos Montreal). Questo non solo per una questione di gusti personali (non ho mai fatto mistero del fatto che a me i TR made in Crystal, in un modo o nell'altro, sono sempre piaciuti), ma anche perché, essendo stata concepito come una iniziale trilogia, credo che sarebbe meglio mantenere fino in fondo chi ci ha lavorato. Online si legge anche che la Pratchett, in teoria, avrebbe anche potuto già scrivere il seguito di Rise prima di lasciare. Per me sarebbe la soluzione più auspicabile. Ripeto, a me il suo lavoro non è dispiaciuto per niente (sia in termini di disegno narrativo, sia di caratterizzazione della stessa Lara), e quindi penso che se il nuovo episodio seguisse le orme di quello precedente, forse sarebbe meglio. Poi, visto anche che in cantiere c'è il film, forse sarà il momento di voltare (ancora una volta?) pagina e scrivere nuove storie e nuove avventure (ammesso che ci sia il modo di farlo).
Non ho mai guardato le vendite di Rise, non so se lo si possa effettivamente definire un flop perché non conosco gli standard di prodotti acquistati per parlare di un insuccesso nell'industria videoludica. Non mi sembra, però, di aver letto da nessuna parte che Crystal o Square abbiano lamentato le scarse vendite del prodotto (premesso, come sempre, che Rise ha senz'altro sofferto dell'assurdo accordo di esclusiva con Microsoft). Dal punto di vista qualitativo, credo, tuttavia, che Rise sia stato un ottimo gioco (e i vari premi che si è aggiudicato penso lo dimostrino ampiamente). Io ci ho giocato tanto, l'ho rifatto diverse volte (anche coi vari DLC, quasi tutti molto validi, e nelle varie modalità gestite con le carte, che aumentano molto la longevità del gioco) e mi sono goduto molto gli scenari e la storia. Mi piace l'idea di vedere la crescita di Lara fra un episodio e l'altro e, sinceramente, non essendo mai stato un fan della vecchia Lara che, almeno a mio parere, era limitata all'uso come pedina nelle sue avventure senza una vera definizione caratteriale approfondita (come quella che Crystal ha tentato di darle), comprendo anche quella "prospettiva" di cui Crystal parla, per cui ci chiede sostanzialmente di aspettare, perché Lara crescerà e tornerà ad essere la grande avventuriera che conoscevamo prima. Sarà, secondo me, bello arrivarci con lei.
Penso che vedremo qualcosa sul nuovo episodio ufficiale verso la metà di quest'anno. Ubisoft, con Assassin's Creed, ci ha insegnato che, specie quando sono due studi differenti a lavorare su un nuovo prodotto, i tempi di lavorazione si possono sovrapporre (mi pare che Syndicate fosse in lavorazione già alla fine dello sviluppo di Unity e, comunque, Rogue è stato sviluppato in contemporanea con Unity). Potrebbe essere successo lo stesso con Tomb Raider. Per altro, fra TR2013 e Rise sono passati due anni e altri due ne potrebbero passare fra Rise e il suo seguito. Come sempre, staremo a vedere.
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