Mangiare qualcosa a Bologna è l'ultimo dei problemi.. sto indagando sulle aperture e sulle possibilità per offrire un ventaglio di situazioni possibili per gusti e tasche. Con un occhio ai vegetariani (come me).
Sto orientando la scelta su locali in Centro, a due passi da possibili visite, tenedo conto del possibile caldo.
Se si decide per Bologna non credo di siano particolari difficoltà per le questioni mangerecce, anche considerando l'esiguo tempo a disposizione e la stagione non favorevole.
Avrei bisogno però di sapere, a grandi linee, quanti saremo (cinque o sei; otto-dieci; quindici-venti)..
Posso assicurare anche che, nella peggiore delle ipotesi, i self services della CAMST propongono menù di ottima qualità a prezzi contenuti. Luoghi confoirtevoli e accoglienti, senza camerieri.. Dipende da quanta importanza si vuole dare ad un momento conviviale come quello del pranzo a scapito di altri momenti collettivi. C'è a chi importa molto e a chi importa meno.. Il giusto mezzo? bene, ho in mente un paio di situazioni, previa verifica. Ma nella città universitaria, anche se il periodo è vacanziero, un ristorante-pizzeria si trova sempre. Le osterie sono invece chiuse in questo periodo.. magari non tutte, ma vi assicuro che dal punto di vista dei prezzi, quelle entro porta sono impraticabili. E siamo troppo di fretta per tentare qualcosa fuori-porta..
Bologna ha un urbanizzazione post-medievale, con una cerchia (penta o esagonale.. dipende da come si vuole vederla) di mura cui corrono tutt'intorno i famosi viali (strade a tre corsie per senso di marcia) che sono affollati di verde. All'interno il Centro, che di suo c'è bisogno di due o tre giorni per vederlo bene e con calma. Entro porta.. Consideriamo che la Stazione è uno dei vertici di questa cerchia di mura e affaccia direttamente su uno di questi viali.
Fuori porta, ovvero l'espansione esterna, non offre dei particolari monumenti (a meno che non siamo interessati all'architettura abitativa degli anni '50 e '60), a parte il quartiere della Bolognina, caratteristico per la sua rete di strade e un mercato coperto, ma che è di interesse minore rispetto al centro. Quindi, per brevità del tempo a disposizione, non considero gite fuori porta.
Potrebbe anche essere che, nell'ipotesi che si volesse stare un po' più freschi a chiacchierare l'opzione dei Giardini Margherita o quelli di Villa Spada (ai piedi dei famosi colli) possano essere dei transiti interessanti. Per i più audaci potrebbe esserci anche una camminata al santuario di San Luca.. (1,5 Km di portici in salita)..
Se invece vogliamo restare a bollire in centro, la mostra egizia può essere interessante (farò sopralluogo) oltre all'itinerario Piazza Maggiore, Nettuno e Sette Chiese, immancabile tour per chi visita Bologna.
Fatemi sapere!!