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terza storia conclusa: le avventure di Cookie

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bamba
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno...




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Sora
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così..




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Blu
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso..




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bashira
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio..




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Walrus
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio: a destra un cartello indicava Walla-Walla, a sinistra il terribile Antro del Bestio. Cookie così scelse di prendere la strada...




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Sora
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio: a destra un cartello indicava Walla-Walla, a sinistra il terribile Antro del Bestio. Cookie così scelse di prendere la strada del Walla-Walla ma incamminandosi nella strada vide cadere dal cielo una strana piuma che brillava, così...




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Final Danielecker
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio: a destra un cartello indicava Walla-Walla, a sinistra il terribile Antro del Bestio. Cookie così scelse di prendere la strada del Walla-Walla ma incamminandosi nella strada vide cadere dal cielo una strana piuma che brillava, così tentò di acchiapparla, ma in realtà quella piuma era...




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Sora
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio: a destra un cartello indicava Walla-Walla, a sinistra il terribile Antro del Bestio. Cookie così scelse di prendere la strada del Walla-Walla ma incamminandosi nella strada vide cadere dal cielo una strana piuma che brillava, così tentò di acchiapparla, ma in realtà quella piuma era una fenice magica. La fenice lo aiutò e così fu trasportato davanti al magico libro: la paura di sbagliare a leggere la formula e diventare così Lara Croft era molta, ma Cookie si armò di coraggio e lesse la formula, ma dopo le prime parole si ricordò che doveva leggerla all'incontrario! Troppo tardi, la treccia di Lara gli era già spuntata. Non lasciandosi scoraggiare..




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Sora
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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio: a destra un cartello indicava Walla-Walla, a sinistra il terribile Antro del Bestio. Cookie così scelse di prendere la strada del Walla-Walla ma incamminandosi nella strada vide cadere dal cielo una strana piuma che brillava, così tentò di acchiapparla, ma in realtà quella piuma era una fenice magica. La fenice lo aiutò e così fu trasportato davanti al magico libro: la paura di sbagliare a leggere la formula e diventare così Lara Croft era molta, ma Cookie si armò di coraggio e lesse la formula, ma dopo le prime parole si ricordò che doveva leggerla all'incontrario! Troppo tardi, la treccia di Lara gli era già spuntata. Non lasciandosi scoraggiare riprese a leggere e quando finì suo padre ritornò normale; Cookie aveva ancora la treccia, ma...




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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio: a destra un cartello indicava Walla-Walla, a sinistra il terribile Antro del Bestio. Cookie così scelse di prendere la strada del Walla-Walla ma incamminandosi nella strada vide cadere dal cielo una strana piuma che brillava, così tentò di acchiapparla, ma in realtà quella piuma era una fenice magica. La fenice lo aiutò e così fu trasportato davanti al magico libro: la paura di sbagliare a leggere la formula e diventare così Lara Croft era molta, ma Cookie si armò di coraggio e lesse la formula, ma dopo le prime parole si ricordò che doveva leggerla all'incontrario! Troppo tardi, la treccia di Lara gli era già spuntata. Non lasciandosi scoraggiare riprese a leggere e quando finì suo padre ritornò normale; Cookie aveva ancora la treccia, ma non volendo rischiare, decise di tenerla così com'era. Ma..




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Tanto Tempo fa viveva in una montagna un signore di nome Cookie. Egli era riconosciuto come dio di ogni biscotto che gli essere umani mangiavano. Un giorno camminando per i monti vide una strana caverna a forma di biscotto e decise di avventurarsi: appena varcata la soglia Cookie rimase sbalordito, vide un altare altissimo di cioccolato.. e così decise di avvicinarsi. Cookie, dimenticandosi del suo "compito", incominciò a divorare l'intero altare, ma dopo i primi morsi accadde qualcosa di molto particolare: era diventato piccolo come un chicco di cacao, si spaventò davvero tanto e all'improvviso vide da un lungo corridoio uscire un terribile gigante a forma di pasticcino, inseguito da una vorace luce BLU dalla quale spuntò un grandissimo... SERPENTE che si mise all'inseguimento del povero Cookie, ma ad un certo punto sbucò un misterioso personaggio che rispondeva al nome di ASP. ASP continuava a pronunciare le lettere IDE così il povero Cookie pronunciò la parola ad alta voce e si aprì un passaggio segreto. Appena giunti in salvo e ripreso fiato, ASP disse a Cookie: "Cookie... io sono tuo padre"... Cookie rimase sbalordito però non capì perché ASP non era un biscotto mentre lui si. Cosi Asp gli spiegò che un giorno si era trasformato in un umano a causa di una brutta maledizione dei biscotti vudù.. Cookie decise di aiutare suo padre a ritornare un biscotto, così prese le sue cose e partì per Flour, dove in un vecchio mulino viveva la grande maga (e cuoca) di nome Antonella Clerici, la quale gli spiegò che bisognava comprare il libro della Prova del Cuoco, un libro ideato da lei e altre Maghe, ma questo Libro si trovava nella sacra montagna del pomodoro, una montagna piena di pericoli dove Antonella lo aveva riposto. Il libro conteneva una formula che, se recitata al contrario, poteva causare l'arrivo dei broccoli e delle altre verdure genuine che avrebbero provocato una magia tanto potente da poter far ridiventare ASP un umano. Ma tale magia non era priva di pericoli: infatti, pronunciando le terribili formule magiche, Cookie sarebbe potuto diventare... Lara Croft, così Antonella gli assicurò di pronunciare bene le parole: caelum ijutius. Cookie partì subito alla volta della sacra Montagna del Pomodoro, ma prima decise di fermarsi nella Valle delle patate per rifornirsi per bene, visto il lungo viaggio da affrontare... ma perché proprio "queste" patate? Perché avevano al loro interno una sostanza utile per resistere al succo tossico del pomodoro. Così riempito lo zainetto, Cookie iniziò la scalata alla sacra Montagna del Pomodoro. Giunto a metà percorso, dopo che il tragitto si era sempre svolto su un unico sentiero, si trovò davanti ad un bivio: a destra un cartello indicava Walla-Walla, a sinistra il terribile Antro del Bestio. Cookie così scelse di prendere la strada del Walla-Walla ma incamminandosi nella strada vide cadere dal cielo una strana piuma che brillava, così tentò di acchiapparla, ma in realtà quella piuma era una fenice magica. La fenice lo aiutò e così fu trasportato davanti al magico libro: la paura di sbagliare a leggere la formula e diventare così Lara Croft era molta, ma Cookie si armò di coraggio e lesse la formula, ma dopo le prime parole si ricordò che doveva leggerla all'incontrario! Troppo tardi, la treccia di Lara gli era già spuntata. Non lasciandosi scoraggiare riprese a leggere e quando finì suo padre ritornò normale; Cookie aveva ancora la treccia, ma non volendo rischiare, decise di tenerla così com'era. Ma alla fine il padre decise di rischiare e lesse la stessa formula, la treccia sparì e tutti vissero felici e contenti.




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.. che fine carina :D




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