Penso di poter stilare una piccola recensione anche io, visto che ho approfondito un bel po' anche la modalità cooperativa.
La grande differenza tra GoL e gli altri TR made by Crystal è che finalmente il gioco funziona. Sa regalare divertimento in ogni sua componente, l'esperienza di gioco fila liscia, senza intoppi, non c'è nulla fuori posto. I difetti, che per carità ci sono, non ne fanno un gioco perfetto, ma non compromettono in alcun modo la godibilità del titolo. Per questo, ad oggi, direi che questo è il miglior capitolo di "TR" (per quanto si possa insistere che non lo è) che la Crystal abbia mai fatto.
La storia è carente: narrazione scarsa, pochi personaggi, antagonisti/aiutanti praticamente nulli. Totec guadagna battute nella modalità co-op. In un Arcade, d'altro canto, tutto è più che sufficiente, e comunque di base la trama non è male, ma semplicemente viene sviluppata (per forza di cose) in maniera lineare e scontata. D'altro canto ho apprezzato l'autoconclusività, cosa che spero di tornare a vedere nei TR ufficiali.
Graficamente il gioco si difende in maniera più che dignitosa, con il motore di Underworld valorizzato dalla visuale isometrica (che nasconde un bel po' di dettagli, bisogna dirlo). C'è molta cura per la costruzione degli ambienti, credibilissimi, di grande atmosfera, e nonostante tutto anche variegati. I modelli un tantino plasticosi, ma lo si nota solo nelle cut-scenes ovviamente. Volendo fare un riferimento con altri titoli arcade, GoL da questo punto di vista è una produzione elevatissima. Peccato per qualche calo di framerate soprattutto quando Lara esegue continuamente le capriole, ma sono brevi e molto circoscritti. Per il resto tutto perfetto.
Pecca un po' il sonoro, non ho mai apprezzato moltissimo la colonna sonora degli ultimi TR, l'ho trovata ripetitiva dopo alcuni brani. La sensazione di già sentito qui acuisce un po' il tutto, ma le musiche non sono comunque invadenti e non intaccano il piacere di giocare. Buoni gli effetti sonori, anche se una minuzia la devo far presente: quando Lara cammina in uno stagno (ad esempio quello dell'Area Del Tempio) l'effetto sonoro è lo stesso di quando cammina su terra asciutta/pavimento. Minuzie comunque
Il gameplay è sostanzialmente una summa di quanto visto nella trilogia Crystal con una serie minore di rifiniture/limature tutte apprezzabilissime. L'esplorazione è più vasta, complice probabilmente la natura arcade del titolo che lascia molte possibilità in questo senso (potenziamenti, gemme punteggi, teschi rossi, armi - sono questi i veri elementi che spingono all'esplorazione piuttosto che il normale corso degli eventi). D'altro canto rimane una linearità sostanziale di fondo, ma relativa - mi spiego: il percorso quando è facilmente intuibile non è altrettanto semplice da percorrere. Trappole, ma soprattutto ostacoli/enigmi riescono a garantire una dose di ragionamento per poter proseguire. Non grido al miracolo in tal senso, ma è un passo avanti di non scarsa consistenza, e che appaga decisamente il giocatore. Pollice in su per il fatto che in non pochi casi tali elementi si dispongono in maniera diversa nella modalità co-op. Tra l'altro, a tal proposito, posso finalmente dire di essermi divertito nell'usare il rampino, che qui ha delle applicazioni superbe a mio parere.
Il sistema di combattimento è molto, molto arcade e ovviamente non in funzione del fatto che il tuo punteggio dipenda sostanzialmente dai nemici uccisi. E' un sistema di combattimento frenetico, veloce, ma limitato alle stesse meccaniche, e in questo caso non c'è grandissima differenza con TR. Però i combattimenti sono ben calibrati, divertenti, e la grande quantità di armi (di cui alcune veramente spettacolari) e di nemici (ostici, ma ognuno a loro modo) li rende sufficientemente appaganti. I boss sono un po' troppo stereotipati nel loro genere, e non particolarmente stimolanti, ma diciamo che hanno un loro perchè.
Partendo da questo, si nota che anche il sistema di controllo in genere è stato perfezionato, più preciso nei salti e si difende bene nella mira manuale.
In definitiva, si nota una cura in questo episodio che ho visto mancante in Legend, Anniversary e soprattutto in Underworld. Quanto c'era di buono in questi capitoli è stato preso e rielaborato, in una prospettiva un po' atipica, è vero, ma comunque da non giudicare senza prima provarla in prima persona. Soprattutto GoL prende una direzione ben precisa, e la segue coerentemente per tutto il suo svolgimento - non ci sono azzardi di gameplay - tutto risponde a un equilibrio tradizionale ma funzionante. Non eccelle per originalità e siamo tutti d'accordo, ma nel genere indubbiamente è validissimo.
Non so dirvi se 'sto benedetto spirito di TR c'era o meno, in una natura così profondamente arcade non saprei distinguerlo. Ma ci sono delle premesse, questa volta concrete, per una svolta positiva nella saga. Abbandonando tutta la sovrastruttura da "giochino" (in senso assolutamente non dispregiativo) c'è una base molto solida su cui si può costruire un TR serio come personalmente non lo vedo dal 1999. Per una volta ho fiducia nei ragazzi della Crystal.
VOTO: 9
Bronze Reviewer (21
)