Reviews - [20x20x20 Square Challenge 2012] The Pearl Palace

Molto breve e sbrigativo con quattro tridenti da trovare per aprire un paio di botole sott'acqua e arrivare a prendere una pergamena come atto conclusivo. C’è un buon lavoro di textures, meno con l'illuminazione e come architettura trattandosi solo di poche stanze per lo più vuote a parte qualche libreria e una sala grande con sei scheletri da ambo i lati i quali servono per aprire quattro cancelli per arrivare alle statue di Nettuno. Alcuni passaggi in stanze con insidie di punte e pedane con getti di fuoco introducono le uniche difficoltà per il recupero degli oggetti ma sono semplici da superare. La musica di sottofondo è intrigante con melodia orientaleggiante. Espressione di gioco troppo ridotta per cercare di capire fin dove poteva spingersi nel cercare qualcosa di più elaborato.
( - 20 Settembre 2012)

Indubbiamente è un buon passatempo. se non si ha nulla da fare, però il livello è un po' monotono sotto l'aspetto del gameplay, ed è carente in alcuni punti. La grafica è buona, ma non basta per dire che è un ottimo custom level. La longevità è scarsissima: dai 6 ai 10 minuti di gioco, davvero pochi a mio parere. Lo scopo è quello di recuperare un'antica pergamena, e, per farlo, bisognerà recuperare 4 tridenti. L'autore poteva, secondo me, impegnarsi di più.
( - 23 Settembre 2012)

Tra i 3 20x20x20 Challenge chiaramente è quello che ho preferito di meno ed è anche quello che ho finito più in fretta (10 o 15 minuti di gioco). Ci ritroviamo in un tempio e nostro scopo sarà quello di recuperare una pergamena, una volta recuperati 4 tridenti. Per recuperare questi tridenti dovremo innanzitutto spostare alcune di 12 statue per aprire delle porte presenti al piano superiore, dopodiché in ciascuna di esse dovremo affrontare brevi prove semplici, tra cui: scendere da caselle con fuoco stando ai bordi, nuotare per un corridoio con spikes alternati, saltare su una pedana con spikes alternanti per saltare su un'altra, trovare un interruttore in una piccola libreria la cui difficoltà non è data dal trovare la leva ma dall'angolazione della telecamera che è stata applicata per creare maggior difficoltà. Questo ci fa capire quanto gameplay ed enigmi siano scarsi. No secrets, no party; no enemies, no pleasure. Atmosfera forse un po' piatta, errori nei suoni.. textures discrete, luci un po' meno, anche se l'area centrale alta è così vuota mi pare un po' poco reale. Nel complesso non un lavoro malvagio, ma sicuramente si poteva completare-arricchire. Ho preferito il precedente lavoro Egyptian Challenge.
( - 08 Ottobre 2012)

Livello carino e divertente da giocare, poco impegnativo e veloce da completare. L'ho giocato due volte e la seconda volta l'ho finito in pochissimo tempo. Lo scopo del gioco è recuperare quattro tridenti e ogni recupero avrà delle prove da superare. Una prova consistente in un salto abbastanza semplice su un piedistallo con delle punte che si alzano. Un'altra prova da affrontare in una stanza con un inquadratura fissa per metterci in difficoltà (peccato che in realtà la difficoltà sia minima). Un'altra prova da affrontare in acqua e forse quella più difficile consistente in una discesa in mezzo ai fuochi. Ho trovato invece molto carine le musiche, adatte sopratutto all'ambientazione del gioco. Quindi do sufficiente al gameplay perché mi è piaciuto ma spero che il level designer si impegni di più la prossima volta. Purtroppo mancano alcuni suoni e quindi anche qui il mio voto è un po' abbassato. Da giocare comunque in attesa di un lavoro più articolato ;)
( - 11 Ottobre 2012)

Piccolo livello ambientato in un tempio. Poche cose da fare, in primis recuperare 4 tridenti affrontando piccole insidie per riuscire a recuperare una pergamena. La grafica è discreta, come anche le ambientazioni. Il gioco scorre liscio senza nessuna difficoltà. Semplice e facile. Lo consiglio per rilassarsi un po'.
( - 09 Febbraio 2015)