Reviews - Lost Lunar Complex

Molte aree atmosferiche in questo livello, che unite ad una buona texturizzazione e luci ben curate rilasciano impressioni visive gratificanti. L’esplorazione è accentuata soprattutto negli interni del Tempio mentre è più lineare e immediata negli esterni che servono solamente alla dislocazione dei percorsi da fare per entrare nel vivo del gioco, ma anche qui le grotte e i sentieri più o meno articolati nella loro conformazione del terreno danno impressioni molto buone. Il gioco è caratterizzato da una progressione che alterna linearità con aree più complesse e percorsi a ritroso tra le varie stanze a compimento delle azioni necessarie per sbloccare passaggi.Presenti con buona varietà gli enigmi tra i quali quello abbastanza lungo della torcia che consiste in una lunga preparazione del percorso da fare mediante spostamenti di cubi per arrivare con una corsa a tempo alla sommità dove un braciere servirà allo scopo. Più enigmatico e con indizi poco evidenti lo spostamento di quattro statue di gatto, ma anche le leve subacquee da tirare secondo un ordine non immediatamente interpretabile. Ci sono alcune aree che spiccano notevolmente sia per architettura che per il gameplay immesso. Tra queste la grande sala con i cristalli a diverse altezze al solo scopo decorativo, ma il raggiungimento di quattro leve tra i pilastri presuppone un buon impegno profuso per garantire un flusso di gioco molto interessante. Suggestiva anche la grotta subacquea con al centro una torre e a lato piccoli satelliti rocciosi colorati. Di contro piccoli inconvenienti di suoni mancanti per qualche leva e più importante la mancanza di alcune telecamere che avrebbero alleggerito qualche percorso da fare per evitare un po' di frustrazione nella ricerca della nuova via o porta sbloccata. Poche e ininfluenti le trappole mentre i nemici a parte gli scorpioni iniziali sono stati immessi con parsimonia nel corpo centrale del level se si eccettuano una nutrita schiera di cani egizi immessi in un’area precisa e nel finale con un semidio e quattro leoni d’oro che si comportano come il toro di Tomb Raider quattro quindi se si evita di passare vicini resteranno immobili come statue e no daranno fastidio. Due percorsi principali dove sono state immesse queste idee varie per recuperare altrettante chiavi ed anche una pergamena indizio. Il segreto recuperabile con la fune è molto semplice ed è difficile che possa scappare. Visivamente molto attraente e con un buon gioco e idee.
( - 24 Luglio 2012)

Un livello ambientato in Egitto, molto affascinante, che richiama per texture e suoni il primo TR. Le aree costruite sono ben modellate, rocce, tunnel sott'acqua, vecchi tempi, il tutto è modellato bene e molto realistico, non ci sono solo le zone da dove dobbiamo passare per forza, ma ci sono anche zone che servono a riempire tutta l'area e a rendere il tutto più verosimile. Il gameplay è divertente, con molte azioni da eseguire, tra salti, trappole ed enigmi, molto interessante l'enigma nella stanza con le statue-gatto da spostare. Stupenda la stanza con i rombi e quella sott'acqua con delle strane rocce colorate. Un livello da giocare, fatto bene, un piacere per la vista.
( - 29 Luglio 2012)

L'Egitto più misterioso e "vivo" viene creato magnificamente in questo livello. Scordatevi assolate rovine scolorite dal tempo, qui sarete in un tempio che ha conservato i colori degli affreschi e la vegetazione grazie alla quantità d'acqua presente. La giocabilità del gioco attira molto e invoglia il giocatore a seguire il prossimo indizio, rimanendo estasiato dagli ambienti del tempio illuminati dalla luna. Un livello egizio che facilmente non si scorderà. Un solo aggettivo per descriverlo in tutta la sua bellezza: mistico. Da provare assolutamente.
( - 29 Luglio 2012)

Io adoro i livelli custom con il modello di Lara TR1, e questo è stato veramente bellissimo da giocare: in particolar modo per le ambientazioni proposte; l'Egitto visto di notte ha sempre il suo incredibile fascino (richiama anche il primo Gold di TR). Partiamo subito con le note positive: il gioco è molto vasto e presenta una buonissima esplorazione e un gran numero di enigmi, alcuni basati sul vecchio schema (sposta casse e tira leva) altri che presentano delle innovazioni. Ovviamente il fatto che si possa esplorare ogni centimetro è di grande vantaggio per il gioco, dato che è essenziale, per chi come me, avere il controllo di tutte le aree visitabili. Classici nemici egiziani fanno da fondo (alcuni di TR1), come alcune musiche e alcune textures, un mix tra quelle di TR1 e quelle di TR4. Di note positive ce ne sono ben poche: diciamo che l'unica grossa pecca sono alcuni passaggi molto stretti (sia in superficie che sott'acqua), che a volte causano una cattiva collisione con l'ambiente, facendo bloccare Lara (mi è capitato un paio di volte). Comunque sia questo livello è da scaricare.
( - 31 Luglio 2012)

Premetto che i livelli ambientati in Egitto sono quelli che preferisco questo livello è uno dei tanti, le stanze con la loro luce che ne esalta la bellezza sono molto state realizzate accuratamente, la storia rispecchia gli scopi classici da raggiungere per finire il gioco. Pur essendoci pochi nemici con cui confrontarsi. L'atmosfera è molto piacevole e il giocatore sembra quasi si trovi quasi fisicamente in quel luogo. Gli oggetti sono quelli classici che si incontrano in un qualsiasi livello ambientato in Egitto. L'unica nota estremamente negativa sono i passaggi subacquei molto angusti per cui ne risulta molto difficile raggiungere la superficie. Durante il susseguirsi del gioco come in ogni classico livello, leve aprono stanze che si trovano in altri luoghi e in questo frangente occorre prendere bene visione degli ambienti. Come ho detto essendo un amante dei livelli ambientati in Egitto lo consiglio vivamente
( - 01 Agosto 2012)

Ottimo livello ambientato in Egitto, alla ricerca di un manufatto legato alla dea-gatta Bastet: inizialmente il livello può confondere in quanto molto vasto, ma non appena si effettua l'ingresso al tempio si nota subito la cura con cui L'Autore ha realizzato il livello; le sale, le statue, le fontane e tutto il resto sono perfettamente conservati; ottime Textures e bell'uso degli elementi colorati: alcune parti sono realmente affascinanti. Posto d'onore va al cielo stellato con l'immensa Luna che ci accompagna sopra di noi, per tutta la durata dell'avventura. Le trappole e i puzzle sono alquanto avvincenti, altri più semplici mentre altri solo difficili da localizzare (magari qualche interruttore nascosto in qualche angolo buio). La scelta delle musiche è ottima; buona quella dei suoni, tralasciando, a mio parere personale, alcune "espressioni" di Lara, decisamente poco aggraziate e fuori tono dai suoi tipici "versi". I nemici sono vari, intelligenti ma non troppo difficili da abbattere. In sintesi un ottimo livello per chi ama le avventure in Egitto e lo stile dei primi TR. Unica nota dolente, ma solo per mio gusto personale, la scelta dell'Outfit di Lara: oramai abituato alla sua lunga coda fluente, la scelta della prima acconciatura priva di Treccia non mi è piaciuta granché. I capelli sono i migliori amici di una donna.
( - 02 Agosto 2012)

Devo dire che questo livello mi ha affascinato molto: una ricreazione dell'Egitto in stile Tomb Raider 1 davvero niente male. La storia è una delle più classiche: Lara che nella sua immensa libreria trova un libro che lo conduce ad un manufatto. Ma alla fine la storia poco importa davanti ad un gameplay davvero ben realizzato e curato: un livello che all'inizio può spiazzare per enormità, ma poi ci si rende conto come alcune sale possano essere visitate solo dopo aver spulciato un'altra. Gli enigmi erano molto vari, si passava da enigmi facili ad enigmi molto difficili; carina inoltre è stata l'idea di voler inserire un solo segreto che però portava ad una grande sala (idea tra l'altro ripresa da Tomb Raider 4). L'atmosfera come detto prima è grandiosa. La prima cosa che salta subito all'occhio è l'horizon con una grande luna che in questo gioco diventa proprio il simbolo stesso dell'avventura. Le texture e le luci poi erano molto ben fornite ed omogenee; non ho notato alcuna storpiatura del tipo texture allungate o illuminazioni irreali. Unica nota negativa la devo dare ai suoni: quelli dei cani per esempio erano molto acuti (e infatti non capisco perché sia stata alzata di così tanto la tonalità dei versi degli sciacalli di Tomb Raider 4); o ancora quelli di Lara che erano abbastanza disomogenei (nel senso che si notava la differenza di suoni presi dai vari Tomb Raider). Concludo la recensione dicendo che ho adorato quei gattoni dorati immortali!
( - 11 Agosto 2012)