Reviews - Tomb Raiders

Il gioco è diviso in 5 piccoli livelli da poter giocare anche autonomamente, visiteremo le aree del primo Tomb Raider nelle vesti sia di Lara e nelle vesti dei rispettivi nemici, quindi in un livello giocheremo con Natla, in uno con Lara, in un altro con Pierre ecc.. Quindi 5 livelli, 5 giocatori diversi, l'idea è originale ed interessante però purtroppo non viene sviluppata a pieno, in quanto le aree non sono create benissimo, le ambientazioni sono le classiche, Perù, Grecia, Atlantide, Egitto. La grafica è sufficiente come anche le costruzioni, ma si poteva fare di meglio, il gameplay non presenta trovate originali, esplorazione mista ad azione, ma il tutto su toni standard e poco coinvolgenti. Un vero peccato perché l'idea di base è originale, si dovevano sviluppare meglio i vari livelli, con più cura sia nella grafica che nel gameplay.
(YoungLara89 - 15 Marzo 2017)

Il livello va premiato certamente per la sua originalità con una sequenza di episodi a sé stante che comprendono altrettanti personaggi che ne interpretano la storia con ambientazioni di Tomb Raider 1. Così abbiamo Larson Conway ambientato in Perù (Caverne, Città di Vilcabamba, Valle perduta, Tomba di Qualopec), Pierre Dupont in Grecia (Rovine di St.Francis, Colosseo, La cisterna) Bacon Lara e Jacqueline Natla in Atlantide (Atlantide), mentre l’episodio con Lara ha un’ambientazione non ben definita e si trova interamente in immersione, con aria infinita, e stile egiziano. Quindi cinque protagonisti diversi di cui i primi quattro si ritrovano come boss finale una Lara che veste i panni inconsueti del cattivo di turno da eliminare. Il gioco è abbastanza semplice, ma non privo di qualche difficoltà a tratti e soprattutto nell’episodio di Lara sott’acqua dove le molte leve subacquee da scoprire a volte possono dare qualche problema. E’ interessante rivisitare queste vecchie ambientazioni con relativa grafica datata per immergersi perfettamente nell’atmosfera arcaica e potente del primo Tomb Raider coronata anche da una scelta musicale dei brani inseriti, classicissimi e intramontabili. Certo non tutto va per il verso giusto con qualche problema alle textures e una illuminazione non curata sufficientemente inoltre alcune imprecisioni nel gameplay. I 5 mini livelli possono essere giocati in modo indipendente. Un po' seccante i tempi di caricamento che sono maggiori rispetto al consueto. Ci sono dieci segreti distribuiti nei 5 episodi e alcuni sono ben pensati. Tutto sommato un’idea originale che suscita nostalgia e che ben rappresenta, sia pure con i suoi limiti, una condensazione dell’era primordiale di Tomb Raider.
(Siphon - 03 Marzo 2017)

Ho scaricato questa serie credendo che si trattasse di una visione "parallela" dei livelli di TR1 in cui appaiono i nemici di Lara, magari giocati dalla loro prospettiva; invece si tratta di veri e propri "livelli-arena" che riprendono vagamente le atmosfere del capitolo originale, con i cattivoni che giocano la parte di Lara (e... viceversa). I 5 livelli sono tutti disponibili sin dall'inizio e il giocatore può scegliere in che ordine affrontarli. Il gameplay mi è sembrato un po' anonimo e molto appesantito, non si tratta di livelli di elevatissima difficoltà ma spesso e volentieri essa viene alzata inopportunamente da errori di progettazione o da trovate gratuite e poco divertenti; probabilmente la fase di betatesting è stata molto superficiale, se anche c'è stata. A livello tecnico, molte imprecisioni, texturizzazione monotona e illuminazione praticamente inesistente, anche se ciò potrebbe essere una scelta consapevole per omaggiare TR; ho trovato inoltre snervante non poter premere F5 per salvare ma dover accedere di volta in volta al menu, così come non poter caricare la partita direttamente dal livello in caso di morte. Personalmente la serie mi ha un po' annoiato, nonostante non sia tutto sommato brutta e ogni tanto nei livelli si trovavano guizzi d'originalità. Non insufficiente, ma nemmeno troppo sopra la mediocrità.
(Nillc - 09 Febbraio 2017)