L'ho visto e, in effetti, il film mantiene le promesse del trailer: è avvincente, molto cupo come prevedibile per la parte del futuro, mentre le vicende che si svolgono nel passato si intrecciano, direttamente o indirettamente, con la Storia (come già avevamo visto in "X-Men - Le origini"). Come già avevo accennato la storia del film riprende solo alcuni temi del fumetto originale (il tema del ritorno indietro nel tempo, nel proprio corpo più giovane, per modificare un evento cruciale per ciò che poi avverrà nel futuro. Sempre in comune con il fumetto c'è il fatto che la mutante da fermare, prima che compia qualcosa di irreparabile, è Mystica), ma poi le vicende evolvono in maniera del tutto originale, tra un colpo di scena e l'altro. Anche le Sentinelle appaiono molto diverse da quelle disegnate nel fumetto (non così gigantesche, ma forse più spaventose e temibili).
Ho trovato lo scienziato Trask una figura "geniale", non tanto per la grande intelligenza che dimostra il personaggio, ma soprattutto perché pare uscito da una poesia di Edgar Lee Master (o da una canzione di De André
). Se lo vedete capirete subito il perché.
Però, anche se il film mi è sembrato bello e spettacolare, mi ha lasciato qualche perplessità. Non sono tanto le differenze dalla storia a fumetti, quanto una cosa, che, se avete visto il "X-Men - Conflitto finale" (il terzo film della prima trilogia cinematogafica) e ora vedete il trailer, forse vi state chiedendo pure voi. Metto le considerazioni in spoiler:
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Se ricordate bene, nel terzo film della trilogia, il Professor X muore, ucciso da Jean/Fenice, mentre Magneto perde tutti i suoi poteri. Sebbene in una scena finale di quel film si veda un malato in coma che risponde alla dottoressa con la voce di Xavier, ora vediamo di nuovo Xavier paraplegico nelle sembianze di Patrick Stewart. E Magneto ha riacquistato tutti i suoi poteri.
Si può pensare che la produzione abbia "rinnegato" in qualche modo quel film, non diretto da Bryan Singer come i primi due della serie e questo ora in sala, ma, a un certo punto, si vede un riferimento fin troppo chiaro alle vicende di "X-Men - Conflitto finale". Personalmente mi sono sentita un po' presa in giro da un film con questi personaggi indistruttibili come Willy il Coyote (anche se la storia funziona alla perfezione, se escludiamo buona parte di quanto avvenuto nei film precedenti).
L'altra cosa che mi ha infastidito è una cosa che riguarda la storia della scienza e delle tecnologie, ma forse me ne sono accorta solo io, perché riguarda un argomento che è relativo a quello che è stato il mio lavoro.
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