ladycroft90 ha scritto:e chi non saltaaaaaaa è un franceseee ooohoooohoooohohoho
e chi non salta è un francese e paraparaparappaaaaaaaaa
A me non dispiacerebbe essere francese.
Non che noi facciamo schifo, eh? Anzi, tuttavia la Francia è un grande paese, secondo me.
Hanno una lingua meravigliosa, è la terra di Voltaire e la patria dell'Illuminismo.
La Rivoluzione Francese è stata quella che ha dato uno scossone alle aristocrazie vetuste di tutto il mondo ed ha consacrato la repubblica come miglior forma di governo esistente.
Quanto a modernità e organizzazione sono avanti anni luce, rispetto a noi, per non parlare della laicità dello stato; da quest'ultimo punto di vista siamo fermi al Medioevo nei confronti dei cugini transalpini.
Dovremmo smetterla di scambiare le vittorie calcistiche per una forma di superiorità antropologica.
Il genio di Leonardo rimarrà invariato anche se non arriviamo in semifinale, e la nostra cucina sarebbe rimasta una delle migliori al mondo anche se stasera fossimo stati eliminati.
Godiamoci la vittoria sportiva, ma limitiamola al rettangolo di gioco senza tramutarla in rivalse sociali le quali testimonierebbero solo la nostra frustrata arretratezza.
Ogni volta che litigo con un argentino, per qualsiasi motivo, finisce sempre per ricordarmi beffardo la semifinale di Napoli a Italia '90, come se quello sancisse, in qualche modo, una certa rivincita sulle vicissitudini del suo paese..
Be', io non cambierei il risultato di quella partita per la depressione economica cui sono passati (e stanno passando) loro, e nemmeno il mondiale che vinsero nel '78 con il regime dei Generali cui erano sottoposti in quegli anni e con le migliaia di "desaparecidos" che hanno avuto.
Il calcio è una cosa, la vita è un'altra.
Ricordiamocelo.
Quindi io non salto ma rimango italiano, anche se -calcio a parte- non sarebbe una tragedia essere francese.
Detto questo, passiamo a stasera.
Non escludevo, non ne faccio un mistero, che l'Olanda perdesse stasera.
Certo, non in nome della pastetta da tanti preannunciata, ma semplicemente perché mi dicevo: che senso ha per gli Arancioni, già primi, rischiare i malleoli contro una Romania disperata e all'ultima spiaggia?
Non si tratta di biscotto o di malafede, semplicemente di logica.
La logica tuttavia mi suggeriva anche che non fosse così scontata la vittoria della formazione rumena e, per dimostrare che comunque confidavo in un finale come quello visto stasera, vi allego una mia e-mail inviata agli amici della Gialappa's Band alcuni giorni fa (c'è pure la data).
Loro, infatti, dopo l'1-1 con la Romania, si auguravano che la francia vincesse proprio perché avevano presentito il biscottone.
Pensavano, infatti, quanto pensato da tutti, e cioè: la Romania avrebbe vinto con l'Olanda; quest'ultima sarebbe rimasta prima in classifica ed avrebbe, al contempo, fatto fuori campioni e vice-campioni del mondo.
CALCOLI
Da: Mirko ***** (macmirko@hotmail.com)
Inviato: venerdì 13 giugno 2008 19.08.42
A: raidiregol@rai.it
Scusate, bizzarri amici.
Ma non è molto meglio affrontare una Francia ad un punto sperando che la Romania non batta l'Olanda e, magari, arrivare secondi?
Spiegatemi, come fossi Loredana Lecciso, perché dovremmo tenere per la Francia(*), stasera.
E non è detto che abbiate ragione voi eh? Anzi, probabilmente è così.
Però spiegatemelo.
(*=mentre scrivevo si attendeva Olanda-Francia).
Come dicevo in un mio precedente intervento, i "casi fortuiti" aiutano, la sorte ci mette sempre la sua (vedi Riberi infortunato), tuttavia per arrivare in fondo alle grandi manifestazioni (e anche alle piccole) ci vuole innanzitutto la qualità.
Francamente stasera abbiamo giocato una partita encomiabile dal punto di vista caratteriale, ma, invenzioni di Cassano a parte, non ho visto una nazionale temibile dal punto di vista del gioco.
Si tenga conto che la Francia era cotta, un fantasma nostalgico di 10 anni fa; e tutta la strategia di una nazionale Campione del Mondo si riduce a "cross per la testa di Toni" e speriamo bene.
Sinceramente sono convinto che non siamo solo questo.
Ora ci troviamo senza Pirlo (contro la Spagna lo avrei visto meglio di De Rossi, perché serviranno cervelli per battere una squadra più forte di noi) ed andiamo ad affrontare una della squadre che hanno mostrato un calcio migliore in questo Europeo; soprattutto i suoi attaccanti segnano.
La logica farebbe pensare: dunque, non abbiamo grosse speranze.
Affidiamoci, perciò, in quell'illogicità degli eventi, in uno di quei risultati a sorpresa che sovvertono la logica la qual vorrebbe che i migliori debbano vincere.
Nel frattempo, però, speriamo di ritrovare un gioco libero dal solo "cross per la testa di Toni", perché ormai è tempo di dimostrare la qualità.
La fortuna ci ha già dato quanto poteva, stasera, o forse ci era un po' debitrice dalla scorsa partita.
Ora, però, giochiamo a calcio.
Joga bonito, Italia.
.. di sicuro se continuo così non ci arrivo alla finale ![[:^]](./images/smilies/icon_doh.gif ":^"){kind=icon}
.. mamma mia che Ansia 
, nel secondo non ci siamo nemmeno accorti che la Francia era in 10, bravi loro ma parecchio lenti noi 
, una sciacquatina gliela darei 
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