Jurassic Park NG
by George Maciver

Questo è un remake NextGen dell'avventura di Jurassic Park del livello realizzato nel 2004 per il progetto "Lara at the Movies"; il gioco non è stato solo migliorato per textures ed oggetti, ma anche il gameplay è stato completamente rivisto.

Storia: Lara sta visitando il sito C, dove vennero realizzati i primi esperimenti genetici e i primi incroci con DNA di dinosauro. Durante le esplorazioni nella giungla che circonda il complesso è stata rinvenuta una misteriosa pietra nei pressi dell'ingresso di un Tempio perduto. Lara è stata consultata come esperta archeologa, ed invitata nel sito C per esaminare la pietra. Prima che però possano iniziare i lavori, avviene un terremoto: i dinosauri si sono liberati ed il sito C è diventato un vero e proprio terreno di caccia..

Note: il livello non necessita di TRLE/TRLM, per giocare decomprimere il file .zip e lanciare il gioco dal tomb4.exe incluso.

UN COLPO DA 5: nell'estate del 2000, il paleontologo americano Jack Horner ha scoperto cinque scheletri di Tyrannosaurus vicino alla riserva di Fort Peck nel Montana (Usa). Uno degli esemplari, soprannominato C. Rex è stato segnalato per essere forse il più grande mai ritrovato finora e non solo: in media si ritrova un T-Rex ogni 10 anni. Averne trovati 5 scheletri tutti assieme è un vero record.

IL MORSO PIU' POTENTE SULLA FACCIA DELLA TERRA: non hanno dubbi gli scienziati che, in uno studio pubblicato su 'Biology Letters', hanno 'incoronato' il T-Rex come la creatura con la stretta di mascelle più forte che ci sia mai stata sul pianeta. Precedenti misurazioni avevano invece indicato che la forza del morso del T. Rex fosse più modesta, paragonabile a quella dei moderni alligatori, pari a 3 tonnellate. Ma in questo studio i ricercatori, servendosi della copia dello scheletro di questo predatore, custodita al museo di Manchester, ne hanno digitalizzato il teschio con uno scanner laser, in modo da ricavare un modello in 3D sul pc, e fare una pappa dei muscoli del cranio.

Sono stati così capaci di riprodurre la forza piena del morso, attivando i muscoli per far contrarre e scattare le mascelle digitali, come se fossero stati vivi, misurando la forza delle arcate dentarie una contro l'altra. "Il massimo di forza trovato è stato tra i 30mila e 60mila newton - spiega Karl Bates, uno dei coordinatori dello studio - cioé quanto un elefante di media stazza seduto sopra di te. I precedenti studi avevano calcolato una forza tra gli 8mila e 13mila newton". I ricercatori hanno anche scoperto che la forza del morso di questo dinosauro cambiava e aumentava con la crescita. "Anche se per il T. Rex, la potenza del morso aumentava in modo sproporzionato, cioé molto più di quello - continua - che ci si aspetterebbe con una crescita lineare". Il che suggerisce, secondo gli scienziati, che la dieta di questo predatore cambiava con la sua maturazione e che forse, solo da adulto, fosse in grado di perforare la pelle dura di un altro dinosauro.

Il NOME SCIENTIFICO: Il nome scientifico del tirannosauro si deve a Henry Fairfield Osborn e richiama in ambo le sue parti un'idea di dominio: Tyrannosaurus è la sintesi del greco τύραννος (týrannos: tiranno") e σαῦρος (sâuros: "lucertola"); rex è il latino per "re". Dunque il suo nome scientifico completo significa "Re Lucertola Tiranna".

IL NOME T-REX: l'abbreviazione sembra sia dovuta a un dj: quando Mark Bolan fondò il suo gruppo musicale decise di chiamarlo con il nome di una creatura che lo aveva colpito moltissimo, il Tyrannosaurus rex. Ma "Tyrannosaurus Rex" era difficile da pronunciare per cui un dj di una radio (o, secondo altre versioni, qualcuno nella casa discografica) iniziò a presentare il gruppo chiamandolo semplicemente T-Rex. E dal rock il nome è passato anche alla paleontologia e anche gli scienziati più rigorosi lo chiamano T-rex. (by Greywolf, Radio Capital / wikipedia )

Il T-rex (Tyrannosaurus rex) era un dinosauro vissuto nel Cretacico superiore (Maastrichtiano, tra 70 e 65 milioni di anni fa) appartenente alla famiglia dei tirannosauridi. Visse in quel che oggi è il nordamerica, che a quell'epoca era un continente isolato nominato Laramidia; era molto più diffuso geograficamente degli altri tirannosauridi e fu una delle specie degli ultimi dinosauri non-aviani viventi quando si ebbe l'estinzione di massa del Cretaceo-Paleocene.

CARATTERISTICHE: l'esemplare fossile più completo misura 12,3 metri di lunghezza, 4 metri di altezza, e si stima fino a 6,8 tonnellate di peso; si stima che raggiungesse una velocità di 35 km/h con scatti di 40 km/h

DESCRIZIONE: era un carnivoro bipede con un cranio massiccio bilanciato da una coda lunga e pesante. In confronto alle sue gambe robuste, gli arti anteriori erano corti, ma relativamente possenti e forniti di due dita artigliate; la testa misurava fino a 1,5 m, la bocca aveva oltre 50 denti (30 denti nell'arcata superiore e 28 in quella inferiore) la cui lunghezza variava dai 10 ai 30 cm: erano taglienti, aguzzi e ricurvi all'indietro per trattenere meglio le prede. Gli occhi misuravano da 7,5 a 10 cm. Il suo cervello era quello più voluminoso tra tutti i dinosauri. Si pensa che il corpo del T-Rex fosse ricoperto di squame anche se non viene esclusa la possibilità di piume.

ALIMENTAZIONE: alcuni paleontologi hanno ipotizzato che T. rex fosse un predatore al vertice della piramide alimentare dell'epoca, nutrendosi di adrosauri, ceratopsidi, anchilosauridi e probabilmente anche di sauropodi; altri, invece, hanno proposto che l'animale fosse uno spazzino necrofago. La questione è oggetto di un lungo dibattito nella paleontologia, nel quale la maggior parte dei paleontologi ritiene che Tyrannosaurus fosse un carnivoro opportunista, ossia che si nutrisse sia di prede vive sia di carcasse di animali morti. Si stima che fosse dotato d'una delle mandibole più forti nel regno animale.

AREE DI RITROVAMENTO: fossili di T-Rex sono stati rinvenuti in America settentrionale (Saskatchewan, Alberta, Montana - Canada - Texas e Wyoming - Usa) e in Asia (Mongolia).

PRINCIPALI RITROVAMENTI FOSSILI: negli ultimi 110 anni sono stati ritrovati e identificati più di 30 esemplari di Tyrannosaurus rex, alcuni dei quali possono considerarsi scheletri quasi completi. Inoltre, almeno in uno di questi esemplari, sono stati ritrovati dei tessuti molli e delle proteine allo stato fossile. Tra i principali esemplari, più noti e meglio conservati, troviamo:
  • "Sue", chiamata così in onore della paleontologa dilettante Sue Hendrickson che la scoprì il 12 agosto 1990 nel South Dakota. Completo all'85% e, fino al 2001, il più grande mai ritrovato, ha richiesto circa 250.000 ore-uomo per riportarlo alla luce. Da uno studio sulla fossilizzazione delle ossa è emerso che "Sue" aveva raggiunto le piene dimensioni dello scheletro a 19 anni e morì a 28 anni, l'età più lunga di qualsiasi tirannosauro noto.

  • "Stan", chiamato così in onore del paleontologo dilettante Stan Sacrison, trovato nella provincia di Buffalo nel Sud Dakota, nella primavera del 1987. Ci sono volute 30.000 ore-uomo di scavo e di preparazione, per ricostruire uno scheletro completo al 65%.



Fonti: Wikipedia / Ansa.it / Focus Junior