Su questo hai assolutamente ragione. In effetti ricordo quell'affermazione di John Carmack circa i videogame anni '90 "La trama in un videogioco è come la trama in un film porno, ti aspetti che ci sia ma non è così importante".Talos ha scritto: Posso farti un monumento?
Scherzi a parte, la trama di Rise è una dei suoi punti di forza. Mettiamo i puntini sulle i: i primi giochi erano solo un'accozzaglia di livelli diversi da loro e la trama era solo un pretesto. E dico tutti i giochi di quel periodo (e forse anche di ora). A differenza di The Last Revelation e (forse) di AoD, i primi episodi erano impostati in questo modo. La trama nei vari TR è sempre stata "di contorno".
(Qua verrebbe anche da discutere sul fatto che al tempo il videogame era puro "gioco" mentre adesso alcuni stanno diventando più "film interattivo")
Sono d'accordo sia con te che con SirCroft. Ora, soggettivamente non sono rimasto troppo colpito dalla trama di ROTTR, forse semplicemente perché mi aspettavo qualcosa di diverso, tuttavia penso si possa affermare che sia obiettivamente molto ben raccontata. Per quanto riguarda il resto condivido quanto detto nella recensione, benché io possa parlare solo per gusto personale. Per fare un paragone che credo sia azzeccato Tomb Raider (2013) fosse il terreno di preparazione per il suo seguito. Crystal ha decisamente imparato dai propri errori, ha dato retta ai fan e ha sparato fuori un titolo decisamente potente. E' un po' come L'impero Colpisce Ancora. Quel film ha espanso tutto del suo predecessore: emozioni, personaggi, divertimento, paesaggi.Talos ha scritto: Per quanto riguarda il fanbase e di coloro che continuano a cercare il pelo nell'uovo e criticare il tutto a prescindere, hanno stancato. Posso capire le critiche a TR2013 (anche io non lo amo), ma questa volta bisogna ammettere la verità, senza giri di parole e giochini poco chiari. Ha i suoi difetti (come ho già spiegato) ma gettare fango gratuitamente lo reputo ingiusto.
La cosa che probabilmente più mi ha colpito è che Crystal ha avuto il coraggio di distaccarsi dalle origini di Lara (effettivamente sono sempre stato convinto che dovessero fare un gioco "loro" e non vivere all'ombra della Core), in questo titolo non ho avvertito quel retrogusto da "è sempre Tomb Raider! Quello del '96, ricordi? Quello con i cubi, i dinosauri, le mummie e compagnia cantando...è sempre lui!" ma piuttosto un "Questo è il NUOVO Tomb Raider, si regge sulle sue gambe. Se ti piacerà sarà perché ha una sua anima e non solo perché condivide il titolo con quella serie di giochi cazzutissimi degli anni '90".
E se questo è il nuovo Tomb Raider...sorbole, m'è piaciuto da matti.