Tomb Raider: IV - The Last Revelation
Livello/gruppo di livelli: Tomba di Semerkhet
Segreti Trovati: 7 di 7
Orario in cui si è giocato: Pomeriggio.
Cibi/bevande consumati nelle pause e/o ingame: Acqua minerale Sorgesana.
Commento al livello/gruppo di livelli/impressioni: Eccoci nel primo livello serio del gioco, dopo la Camera di Sepoltura.
La difficoltà torna a farsi sentire, infatti all'inizio se non fai attenzione crepi subito, ucciso da una marea di piacevoli e insistenti insetti, gli scarabei.
Hanno paura del fuoco, ma serve solo a rallentarli, devi comunque muoverti in fretta.
E' molto divertente sfuggire ai loro attacchi, però se ti prendono sei morto e non entri nemmeno nella Tomba.

Ho dovuto usare lo scatto girando intorno alla stanza, per premere ognuno di quei dannati interruttori. Poi io volevo pure consumare 0 medikit.
E' stata un'impresa, ma alla fine ho ancora il record di 0 medikit consumati nel corso del gioco.
Sono come dei guardiani della tomba, altro che il Guardiano di Semerkhet, ma io ho saputo domarli.
Il livello dopo gli scarabei diventa più semplice, ma comunque insidioso, perchè basta un solo errore e si crepa bruciati o ci si rompe l'osso del collo.
Adoro la parte con i fuochi, visivamente, mentre detesto dover aspettare minuti per premere un pulsante.
La scacchiera fino a oggi non l'ho ancora capita, anche se rispetto alla prima volta, in cui ho fatto a caso e ho perso

, l'ho capita di più.

Questa volta vincevo sempre, forse perchè sapevo come usarla e non andavo a caso sulle pedine. E' stata dura perdere.
In fondo dovevo evitare di passare su Ankh e le pedine dell'avversario e cercare invece di far fare all'avversario quello che io non dovevo fare.
Peccato che alla fine l'avversario rimaneva a un passo dalla vittoria e, se non usciva uno a lui, non vinceva mai, mentre io che stavo indietro recuperavo alla grande.

Visto che vincevo sempre, mi sono preso la briga di fare per la prima volta il percorso breve in un salvataggio a parte.
Percorso breve:
E' un insieme di corridoi protetti da cani.

Anche qui ritrovi gli amati scarabei ad un certo punto, però si evitano facilmente con lo scatto.
C'è pure qualche pipistrello sulla strada e una pertica qua e là per salire.
Alla fine abbiamo delle pedine da spostare per disattivare le luci sugli specchi della stanza sottostante, abbastanza scenografica, con i cani da guardia prima fermi e poi rianimati

, per spostare il sarcofago e seguire il cunicolo che porta alla fine del livello.
Percorso lungo:
Lo si fa perdendo alla scacchiera, come una sorta di punizione per aver perso a mio parere.
Punizione che però, se ben sfruttata, ti permette di prendere tutti i segreti del livello e diverse munizioni e medikit. Oltre a divertirti di più con i vari ostacoli.

Il percorso non è fatto di semplici corridoi, ma di rampe in discesa con pertiche, che portano a un locale da vertigini e con corde.
Qui si raccolgono le cartouche, spostando delle pedine in prossimità di spacca pedine abbastanza letali, provate personalmente.

Non c'è niente di così complicato qui, forse solo la parte con la pedina e i fuochi, che mi pare che era a tempo. Però basta spostare la pedina in anticipo, il più vicino possibile al fuoco, e poi attivare l'interruttore che li spegne.
Prese tutte le cartouche, si entra nella stanza finale del livello, dove a salutarti c'è il primo spiritello del fuoco del gioco, altra nuova creatura di questo Tomb Raider.
Faccio una breve parentesi su questo nuovo amichetto:
Io ricordo che nella demo questo spiritello era presente in Libreria Perduta.
Una creatura immortale che se ti beccava perdevi salute e a volte ti bruciava pure.

O almeno credevo, invece anche quel coso poteva crepare, ad esempio se ti seguiva nell'acqua o se aprivi una scatola con all'interno lo spiritello opposto, quello del ghiaccio.
Quello spiritello mi rimase così impresso, inconsciamente, che quando feci un disegno di un mostriciattolo sul quaderno delle medie, realizzai una cosa simile a lui, con la bocca larga spalancata, i denti acuminati e la scia a cometa, l'Erotavlas, anagramma del mio nome Salvatore.
C'è da dire però che uno spirito del genere non mi ricorda l'Egitto ma Cina e Giappone, sembra la faccia di un drago asiatico.
Tornando al commento del livello:
Vado a sistemare lo spirito cercando di liberare il suo amico dell'elemento opposto.
C'è un bellissimo momento in cui io apro la scatola e subito dopo crepo tra le fiamme, mentre si vede il filmato dei due che lottano.

Dopo diversi tentativi riesco a eliminarlo senza scottarmi, sembrava come infuriato quando volevo liberare l'altro spirito.

Il livello si conclude con un percorso in salita, dopo le discese che avevo fatto.
Si avanza di corda in corda verso una pertica, che poi porta abbastanza facilmente alla fine del percorso e livello.
Per il commento al segreto degli scarabei leggete sotto Il segreto più difficile.
Armi utilizzate: Pistole, tuttavia sono stato tentato ad usare il fucile per ammazzare i cani in alcuni punti.
Difficoltà livello/gruppo di livelli: Media, in certi punti difficile.
Il segreto più facile: Quello a fianco alla scacchiera.
Il segreto più difficile: Quello alla fine con gli scarabei.
Anzitutto era difficile rendersene conto, però uno pensa:"A che serve quella torcia?", "A che serve quel fuoco nella stanza?"

E' geniale, tipo gli enigmi dell'Antas Dungeon di Talos.

E' uno dei segreti più complessi che ho mai scoperto.
Quella torcia apre un percorso che conduce a una stanza con gli scarebei, non poteva mancare una trappola a lame per arrivarci, ovviamente.

Qui io ho notato che solo prendendo il medikit grande o i razzi uscivano scarabei. Quindi ho preso prima tutte le altre cose e poi, dopo aver afferrato il medikit grande, sono scappato via a gambe levate.

Ricordavo che la torcia si poteva portare fin lì, ma in questo nuovo salvataggio non ne voleva proprio sapere di andare oltre la trappola.

E quindi sono scappato, lasciando nella stanza la cosa più inutile da prendere.
La fuga è stata adrenalichica, pochi istanti, ma intensi, avevo pure poca salute, bastava che quegli insetti mi toccavano e crepavo.
E' stata come una corsa all'ultimo sangue, aiutato però dalle fosse che si aprivano sono riuscito a scamparla e a concludere l'ultima fatica di questa tomba.
Enigma/azione/sequenza preferito: Difficile trovare qualcosa di preferito qui, però la parte con i fuochi mi è piaciuta, se non altro per le fiamme che si vedevano e le pozze d'acqua che erano nei pressi, e anche sfuggire agli scarabei.
Enigma/azione/sequenza detestato (e quante volte l'avete ripetuto): Io dico lo scacchiere, ripetuto diverse volte. E dico anche essere ucciso dagli scarabei, ripetuti parecchie volte.

La prima volta era stata bastarda pure la sequenza di corde dell'ultima stanza.
Morte più frequente: Mangiato dagli scarabei.
Mezzi utilizzati: Piedi.
Filmati/cutscene: Nel filmato finale ci dice cosa faremo proseguendo il gioco, andremo in cerca dei pezzi dell'armatura per liberare Horus e sconfiggere Seth. Filmato figo come tutti quelli del gioco finora.
Screens: Prossimamente.