Reviews - The Golden City

Piccolo livello ambientato in Egitto, con texture e oggetti di TR1 e TR4, anche se non applicate in maniera ottima insieme alle luci, l'effetto non è dei migliori. Le costruzioni sono molto semplici, poca profondità e realismo. Il gameplay è scorrevole, qualche stanza con qualche trappola o qualche salto da effettuare. 7 segreti, ma tutti facilmente recuperabili e qualche flyby. Nulla di particolare.
( - 28 Maggio 2013)

Ed ecco un altro livello di Pascal, dove Lara è partita per cercare una "città d'oro", nascosta nei meandri del deserto egiziano. Primissima parte sviluppata all'aperto, ma subito andremo sottoterra. Qui incomincerà una ricerca di per lo più di oggetti, tra cui Mano di Osiride, di Sirio e pezzi di cartuoche. Dopo aver superato la prima parte di stanze, entreremo nell'ingresso della città d'oro, con tanto di piscine con cascate d'oro. Da qui il gioco diventa più interessante, troveremo un'intera stanza in cui dovremo fare tanti salti tecnici e precisi, tra scivoli, crepe e pareti scalabile. Dopo aver recuperato la Mano di Sirio, entreremo nella città d'oro. Una grandissima stanza con 3 strutture principali, dove il nostro obiettivo sarà recuperare le 4 Mani per poi recuperare la cartuoche, che servirà per accedere alla stanza finale. Il gameplay, che man mano migliora proseguendo nel livello, mi è piaciuto. L'autore ha dimostrato che se vuole può creare bel livelli, e infatti in questo ci sono netti miglioramenti nel gameplay e nella grafica, non ancora eccelsa ma carina. A livello di gioco appaiono sequenze più impegnative, dove bisognerà avere una certa coordinazione nei vari salti da compiere e compare, anche se non molto consistenti, qualche enigma più interessante. Gli ambienti sono buoni, con un buon set di texture, dove principalmente vengono usate quelle di TR1. Le musiche sono le stesse di TR4, carine e adatte al gioco. I nemici sono presenti, tra cui scorpioni, ninja e mummie. L'autore ha segnalato un bug sull'uso del lanciagranate, dove ha spiegato che si potrà usare solo contro le mummie, ma niente di che. I segreti sono davvero carini, per lo più molto nascosti o complessi da raggiungere, dove uno di essi sarà veramente ben nascosto e sarà recuperabile in 2 modi diversi, o con il percorso previsto dall'autore, più facile da fare, ma più difficile da individuare e il percorso è più lungo; mentre l'altro è decisamente molto più complicato da intraprendere, ma sarà più visibile e corto da fare. Buon livello e buon miglioramento. Ottimo lavoro Pascal.
( - 28 Maggio 2013)

Diciamo che, complessivamente, il gioco poteva rendere meglio. Non è il primo livello di questo autore, dunque qualche sforzo in più, a mio parere, poteva farlo. Ciò che maggiormente andava rivisto era senz'altro l'ambiente e le varie stanze del game, dato che sono troppo monotone, illuminate e con textures a volte allungate e a volte messe male. E' un peccato, perché a livello di giocabilità/enigmi, il gioco è interessante, anche se abbastanza sempliciotto. E' più che altro un buon passatempo per chi ama i livelli custom, ma nulla di eccellente. Anche i nemici, purtroppo, dopo un po' stancano e risultano monotoni. Nell'insieme è sufficiente, possiamo solo sperare che l'autore migliori e rilasci altri lavori.
( - 30 Maggio 2013)

Livello ambientato in Egitto, in una città sotterranea. Si comincia all’esterno, nel deserto, nei pressi di una piccola piramide, ed è proprio qui l’ingresso per la città dell’oro. Il gameplay è semplice e il livello è ben strutturato ed è piacevole anche da osservare. Non ci sono enigmi complessi, ma particolari sono i percorsi per arrivare a due segreti: l’autore sembra voler spingere il giocatore a intraprendere una certa strada per recuperarli, tuttavia il percorso, dopo aver esplorato bene l’area, sarà bensì un altro. Il gioco è lineare e intuitivo, ci sono trappole da superare, artefatti da raccogliere, e alcuni da combinare per accedere a determinate zone. Le musiche presenti sono quelle di TR4, e i nemici sono scorpioni, mummie e ninja, forse un po’ troppi questi ultimi. Nel complesso il livello mi è piaciuto, e per la sua semplicità è adatto a tutti.
( - 31 Maggio 2013)