Reviews - Lost Island

Jurassic Park per Lara in questa avventura con spazi da esplorare davvero grandi e gioco coinvolgente, non tanto semplice a tratti e molto intrigante per il tema trattato che si rifà abbastanza fedelmente al famoso film omonimo del 1993 che ebbe un grande successo di pubblico e critica e l’Oscar nel 94. Lost Island è un level realizzato dal costruttore che sorprende per la grande atmosfera che ha saputo creare cui il merito maggiore, ampiamente verificabile giocando, sta nell’inserimento della musica drammatica ed anche magistralmente negli effetti sonori dei versi inquietanti dei dinosauri sempre presenti, con la netta sensazione di agguato perenne, che accompagnano per tutti i quattro livelli. Altro punto forte è l’esplorazione unita alla vastità delle aree dove all’aperto sembrano davvero immense con variazioni di pianure a dismisura o piccoli sentieri e spiazzi dove la vegetazione realistica è molto più variegata e fitta. Il gioco alterna momenti più semplici con altri meno evidenti ed anzi abbastanza ermetici grazie a delle buone trovate immesse e idee originali vedi ad esempio alcuni come la palma e il sentiero ostruito da una jeep. L’interno dei laboratori e del centro di ricerca in generale è ben strutturato sia come architettura che come gameplay dove le molteplici azioni da fare e gli oggetti da trovare si fondono perfettamente col senso logico della prosecuzione lineare ma ben variegata, card, valvole, fusibili sono tasselli ben sfruttati nelle innumerevoli stanze da visitare che presentano a volte anche piccole insidie da superare o nemici in agguato sia in vasche da riempire d’acqua per trovare altre vie, sia in ambienti recintati infestati da raptor che sono riusciti a liberarsi. In questo continuo cambiamento di aree tra esterni ed interni si faranno incontri di animali preistorici e a questo proposito è da sottolineare quindi la personalizzazione dei nemici che non si limitano solamente all’immissione di quelli già noti quali il T-Rex o i Velocireptor, ma anche di un buon numero di specie diverse come l’enorme Brontosauro intento a cibarsi, ma anche uno Stegosauro che passeggia tranquillamente mentre un Triceratops sarà utilizzato per la risoluzione di un enigma ben noto, ma più suggestivo certamente in base al contesto cambiato. Altri particolari significativi sono le recinzioni elettrificate proprio come nel film allo scopo di impedire la fuga dei dinosauri e i resti delle carcasse di dinosauri predati dai carnivori. I segreti sono dei Dino DNA sparsi ovunque e talvolta con percorsi da fare abbastanza lunghi e dedicati. Sempre azzeccato l’inserimento delle textures convincenti ed adeguate alle diverse tipologie degli ambienti. Un bel level da giocare sicuramente.
( - 21 June 2011)

Un livello che segue molto bene il famoso film che tutti conosciamo, all'inizio siamo sull'isola e poi ci addentriamo nel laboratorio; le parti all'aperto mi sono piaciute di più, buone le textures e le ambientazioni, molto vaste e non ci si annoia mai, forte la parte dove bisogna sparare con il lanciagranate alla jeep per darla a fuoco e proseguire, i suoni sono ottimi in sottofondo si possono sentire le "urla" dei t-rex che incontreremo man mano nel livello, ma incontreremo anche degli innocui e simpatici dinosauri erbivori :) I salti di Lara sono diversi, più acrobatici, il che renderà il tutto ancora più divertente!
( - 08 July 2011)

Una bellissima avventura piena d'azione che offre un'esplorazione al 100% (alcune aree sono immense), dato che ci troveremo su di un'isola perduta abitata da dinosauri! Il gioco, di per sé, richiama quasi il formidabile "Dino Crisis", soprattutto per le ambientazioni (molto carine quelle nel laboratorio). Ottime le musiche, eccellente la giocabilità, e più che discreta la scelta e l'uso delle textures, e una bellissima colonna sonora che fa da sfondo al gioco. Carine anche le nuove animazioni e l'outfit. Che dire, complimenti all'autore!
( - 28 January 2012)

Livello ottimo sotto tanti punti di vista, prima di tutto per l'esplorazione, poi per l'ambientazione e per la presenza dei nemici. Il gioco di per sé non è facile, a volte ci si perde letteralmente perché i luoghi da visitare sono tanti e anche immensi, c'è abbastanza andirivieni da fare e non è sempre tutto scontato, anzi. Alcune parti si svolgono all'esterno, mentre altre in un laboratorio costruito benissimo, sembra di rivedere il laboratorio del film Jurassic Park, molti elementi infatti si rifanno proprio al film citato. Le idee immesse sono buone, come quella di utilizzare un lanciagranate per far esplodere una jeep e poter proseguire, mi è piaciuta in particolare la parte in una casa mezza diroccata, lì vedremo molti dinosauri erbivori! Nel corso dell'avventura sarà facile sentire i versi dei dinosauri, specialmente del tanto temuto T-rex che incontreremo andando avanti. Buona la storia, mi piace l'idea di una Lara caduta per caso con il paracadute e che deve scappare da lì, i suoni sono anch'essi molto buoni, si ha spesso una sensazione di pericolo imminente, buone anche le musiche sempre appropriate. Buono anche il comparto delle luci e textures per un gioco mai troppo scuro. Consigliato, voto 9!
( - 13 April 2014)

Un level-set (composto di cinque livelli) molto lungo e vasto, il cui gameplay (spesso impegnativo) è basato sull'esplorazione di ambienti vastissimi e spesso labirintici, ma davvero splendidi tanto da fermarsi a rimirare l'isola e suoi panorami e certe sale dei vari edifici. A differenza di altri livelli con dinosauri che spesso diventano degli "sparatutto", qui gli scontri sono pochi, ma quasi sempre in ambienti limitati, se non addirittura angusti, o in labirinti e con più nemici (piuttosto ostici) contemporaneamente (anche se è possibile studiare delle tattiche per affrontarli uno alla volta o addirittura in sicurezza in punti irraggiungibili per gli avversari) e quindi ogni scontro è ad alto tasso di adrenalina. Anche l'apparizione dei dinosauri è ben calibrata, come nei migliori film di Steven Spielberg: all'inizio non se ne vede nessuno, poi, nel secondo livello, compaiono alcuni pterodattili e grandi erbivori del tutto innocui e quindi, dal momento in cui si entra nel centro ricerche InGen, ci si trova improvvisamente faccia a faccia con i predatori (e altri mostri). Il sottofondo musicale è semplicemente perfetto e riesce ad accompagnare benissimo e a sottolineare la tensione della situazione. Interessante l'uso che bisogna fare di alcuni oggetti che si trovano lungo il percorso, specie le armi che vengono utilizzate per sbloccare alcuni passaggi). Purtroppo alcuni bug non segnalati possono svalorizzare il gameplay (seppure molto buono e coinvolgente): ad esempio nel primo livello è possibile aprire le porte senza utilizzare il piede di porco, ma solo estraendo le pistole (o, tutt'al più sparando alle porte), ma se il giocatore non recupera il piede di porco (peraltro nascosto abbastanza bene) resterà bloccato quando, nel terzo livello, è necessario per recuperare un oggetto e dovrà ricominciare il gioco. In altri casi Lara perde la capacità di aggrapparsi ed è necessario chiudere ed uscire dal gioco e quindi riavviarlo. Infine nell'ultimo livello le collisioni di alcuni oggetti (sebbene spesso utilizzati abilmente per rendere irraggiungibili alcune aree cui il giocatore non deve accedere), possono bloccare Lara, specie in prossimità di pendenze ripide e intrappolarla (ma possono pure bloccare in nemici rendendo gli scontri un po' più facili per il giocatore!). I segreti sono buoni, ma spesso risultano abbastanza facili da trovare perché il giocatore è così impegnato nell'esplorazione e nella ricerca che finisce per imbattercisi inavvertitamente cercando altro (oltretutto anche alcuni passaggi del gioco richiedono molta attenzione e precisione forse superiori a quelle necessarie per i segreti); in altri casi, invece sono visibili, ma per raggiungerli è necessaria velocità e precisione, oppure bisogna saper calibrare bene le mosse per accedere al segreto e avere la pazienza di compierle nella giusta sequenza.
( - 04 August 2015)