Tomb Raider I-III Remastered nuovi dettagli
A poco meno di un mese dal rilascio Aspyr e Crystal Dynamics hanno condiviso nuove informazioni su “Tomb Raider I-III Remastered“, la trilogia classica di Tomb Raider rimasterizzata in alta definizione in rilascio per tutte le piattaforme e console (PC, Xbox Series X, Xbox One, PS5, PS4 e Switch) il 14 Febbraio 2024, data di compleanno della Lara Croft della serie classica.
In un articolo pubblicato sul Playstation blog Aspyr ha condiviso quale sia stato il processo che ha portato al remastered: Aspyr conosce Lara Croft quasi dalle sue origini, avendone curato il porting su Mac dei Tomb Raider classici da Tomb Raider 2 fino a Tomb Raider Angel of Darkness; per anni in seguito hanno desiderato proporre un remaster che omaggiasse i pilastri della serie rendendoli accessibili nuovamente a tutti i videogiocatori su qualsiasi piattaforma in un nuovo splendore, ma prima di proporlo hanno aspettato di trovare il giusto approccio, che fosse un equilibrio perfetto tra conservazione e rispetto del gioco, e modernizzazione, con lo svecchiamento della grafica e la possibilità di giocare ai classici TR su moderne piattaforme.
Uno dei punti di forza è stato riconoscere che “ricostruire” i livelli non sarebbe stata la scelta giusta, hanno perciò deciso di utilizzare il codice sorgente e l’engine originali e lavorare su quello, preferendo concentrarsi maggiormente su utili e sorprendenti aggiunte, piuttosto che su modifiche, ma vediamole nel dettaglio:
implementazioni
Opzioni di controllo moderne e classiche: ispirandosi alla trilogia LAU (Tomb Raider Legend, Anniversary e Underworld) hanno settato le impostazioni moderne del controller, soprattutto per ciò che riguarda i movimenti di Lara: la levetta destra avrà il controllo della telecamera mentre Lara si muoverà direzionalmente in base alla posizione della telecamera stessa; sarà però possibile decidere di utilizzare i vecchi controlli tank originali selezionandoli nel menu.
Barre della salute dei boss: è stata aggiunta una barra della salute per i boss in modo da capire a colpo d’occhio, durante gli scontri con i boss più complessi, quale strategia di attacco sia più efficace da utilizzare per causare maggior danno controllando visivamente in tempo reale la sua vitalità.
Sostituzione degli sprite 3D degli oggetti: ingame nei TR originali gli oggetti in gioco erano sprite in 2D, ora armi/munizioni/oggetti saranno in 3D come nel menu di gioco.
Più di 200 trofei: ad arricchire l’esperienza di gioco, oltre all’usuale caccia ai “segreti”, sono stati inseriti oltre 200 trofei/achievement da ottenere, tra cui i fans ne riconosceranno alcuni “classici” come rinchiudere il maggiordomo nella cella frigorifera.
Modalità foto: i primi Tomb Raider racchiudono in sé ambientazioni e momenti di gioco che sono diventati iconici, per cui è stata introdotta la modalità foto che consentirà di mettere in pausa il gameplay in qualsiasi momento e di mettere in posa Lara, potendo così immortalare quei momenti e condividerli.
Migliorie Visuali: la qualità del gameplay dei TR classici era ed è tuttora solida, per cui nel concentrarsi sulle migliorie grafiche è stato importante tenere a mente anche le sensazioni che si provano ingame ora come allora, per cui Aspyr ha deciso di sorprendere i giocatori dando la possibilità ingame di tornare all’aspetto e alle sensazioni originali di Tomb Raider I, II e III in tempo reale, passando dalla grafica originale a quella moderna e viceversa in qualsiasi momento di gioco.
Sono stati realizzati nuovi modelli per Lara (compresi tutti i suoi iconici outfits), nuovi modelli per le ambientazioni e i nemici, con effetti luminosi fissi e in tempo reale in modo da aumentare il coinvolgimento e l’atmosfera delle ambientazioni; hanno mantenuto il look classico delle animazioni, delle texture e degli effetti visivi apportando però delle modifiche in stile moderno in modo che fossero coerenti con i modelli aggiornati e che così il gioco avesse nel complesso un aspetto finale più rifinito.
In conclusione
Dalle informazioni rilasciate questo Remastered si presenta non solo come la possibilità di poter giocare ai grandi Tomb Raider classici in una nuova veste migliorata e su tutte le piattaforme di gioco disponibili, ma sembra un’operazione fatta con sentimento e con rispetto per le creazioni realizzate in origine, un’operazione che riunisce in sé l’attenzione per i giocatori nostalgici che rigiocheranno i primi tre Tomb Raider e quella per i nuovi giocatori che avranno la possibilità di scoprire e apprezzare le origini del mito.
Tomb Raider I-III Remastered include i primi tre capitoli originali di Tomb Raider comprensivi di tutte le espansioni ed i livelli segreti:
Tomb Raider I + Unfinished Business
Tomb Raider II + Golden Mask
Tomb Raider III + The Lost Artifact
La collezione definitiva sarà disponibile per PC, Xbox Series X, Xbox One, PS5, PS4 e Switch; i preordini sono ora disponibili nei rispettivi Store:
Steam / GOG / Epic Games / Xbox / PlayStation / Nintendo Switch
Fonti: PS blog